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Canina, Luigi
Descrizione dell'antico Tusculo — Rom, 1841

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https://doi.org/10.11588/diglit.3742#0062
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PARTE I. STORIA CAP. VI.

61

SàlITil,© VI-
STABILIMENTO DI FRASCATI

II luogo in cui si ricovrarono i pochi tusculani scampati dall'esterminio fatto
dai romani dalla loro città vuoisi, secondo la volgare opinione, credere essersi de-
nominato Frascata o Frascati delle frasche, colle quali quei profughi cuoprirono le
loro rustiche abitazioni: ma osservando che quel luogo medesimo già denotavasi con
lo stesso nome molto tempo avanti al suddetto traslocamelo dei tusculani, come si
comprova in particola!' con la distinzione in Frascata data alla chiesa di s. Sebastiano
da Anastasio Bibiliotecario nell' indicare alcuni doni fatti a tale chiesa ed a quella
di s. Maria da Leone IV che governò la Chiesa dall'anno ottocento quarantasette
all'anno ottocento cinquantacinque, ed anche nel far menzione di altri doni fatti alla
stessa chiesa di s. Sebastiano da Benedetto III successore di Leone IV, si è giudicato
perciò essersi quel nome derivato dalla particolare verdura di frasche che esisteva in
quel medesimo luogo ; perciocché il vocabolo frascarium trovasi usato nei tempi
di mezzo precisamente per derivazione di frasca. Considerando d'altronde esservi
stata in quel luogo stesso una grande villa antica, della quale se ne dovevano conser-
vare ragguardevoli rovine nel tempo in cui i tusculani vi si fissarono, come tuttora
ne appariscono tracce sotto l'angolo settentrionale della moderna città di Frascati
ivi stabilita, deve credersi con più probabilità che l'indicato nome si sia derivato
nei tempi anche più antichi dei suddetti da quello che aveva la villa stessa. Questa
derivazione può appropriarsi soltando al nome di Fabiana, che poterono aver dato
alla villa dei Fabii, come in certo modo si comprova con un'antica iscrizione che
esisteva nella chiesa di s. Rocco innalzata al di sopra delle suddette rovine, il qual
nome poi per corruzione potè cambiarsi in quello di Frascata poc'anzi indicato.
Cosi si verrebbe a conoscere essersi quel luogo primieramente denominato Fabiana,
poscia Frascata ed in fine Frascati: ma questa opinione, sebbene da reputarsi assai
probabile, pure non può contestarsi con altri documenti. Qualunque però sia la vera
derivazione del nome che ebbe quel luogo sempre si conosce che ivi primieramente
esisteva una grande villa, ed avanti allo stabilimento dell'abitato distinto col nome
di Frascati eranvi le chiese di s. Sebastiano e di s. Maria che dicevansi in Frascata.

Progressivamente si accrebbero le abitazioni nell'indicato luogo, e venendovi
edificato un castello verso il fine del decimoquarto secolo, ebbe il nome di Castro
Frascati. Questo castello già trovavasi poter offrire decente abitazione sino dal
tempo di Pio II; perchè si conosce che fu da quel pontefice concesso al suo maggior-
domo per farne villeggiatura. Ma maggiormente dovette nobilitarsi sotto il pontificato
di Sisto IV dal cardinale d'Estouteville, il quale inoltre nell'anno mille quattrocento
ottanta aggiunse una fontana, come leggesi in una iscrizione che tuttora sussiste.
Viene ora comunemente quel castello denominato la Rocca, e serve di residenza ve-
scovile. Le più antiche case si trovano essere state poste vicino al medesimo castello:
 
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