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Hülsen, Christian
Le chiese di Roma nel medio evo: cataloghi ed appunti — Firenze: Olschki, 1927

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https://doi.org/10.11588/diglit.49250#0561
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S. RUFINAE—S. SABAE

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fra i SS. Lorenzo e Stefano (Nardoni Studi e documenti di storia e di-
ritto II, 1881, fase. II, III) e che furono attribuiti al sec. X o XI, re-
sta a decidere. La chiesa viene ricordata nei Libri Anniversariorum (so-
pra p. 53 n. 12, p. 58 n. 34, p. 60 n. io, p. 63 n. 27, p. 68 n. 38) ed
in altri catalogali dei sec. XV e XVI (sopra p. 70 n. 48, p. 85 n. 187,
p. 93 n. 188, p. 57 11. 43). Nel 1606, Paolo V, come dice 1’ iscrizione
che si legge sull’ ingresso della chiesa, ecclesiam.... ex depressore loco
et aquarum inundationibus exposito, iactis fornicibus strato pavimento in al-
tiorem melioremque formavi restituii (Forcella Vili p. 302 11. 740). In que-
sta occasione fu cambiata anche l’orientazione della chiesa, dimodo che
l’attuale ingresso corrisponde all’abside della chiesa medievale.
Del Sodo Valliceli, f. 97 v., Vatic. p. 305; Panciroli 1 725 2 202 ; Lonigo Barb.
f. 49, Valliceli, f. 72 v. ; Martinelli 293; Bruti voi. 18 (to. XVII) f. 430-
434 v. (ital.), voi. 12 (to. XI) f. 303-306 (lat.), voi. 7 (to. VI) f. 39V.-45
(= lib. VII c. 9); Nibby 684; Forcella Vili p. 297-317; Adinolfi I p. 62;
Armellini 1 574 2 172 ; Angeli 526.
1. S. RUFINAE.
Cene. 176 : den. VI — Paris. 378 — Taur. 394 : habet I sacerdotem.
Chiesa annoverata fra le filiali di S. Maria in Trastevere già nella
bolla di Callisto II del 7. giugno 1 123 (sopra p. 135 n. 8 : NN. Rufinae
et Secundaé), ricordata nei Libri Anniversariorum (sopra p. 57 n. 135,
p. 67 n. 131) ed in altri cataloghi dei sec. XV e XVI (p. 79 n. 283, p. 86
n. 188, p. 93 n. 193, p. 105 n. 284). Esiste tuttora sul posto originario.
Nella pianta del Bufalini in luogo suo è segnato erroneamente il nome
N. Eufemiae, errore che viene ripetuto nella grande prospettiva del
Dupérac.
Del Sodo Valliceli, f. 68 v., Vatic. p. 308; Panciroli 1 732 2 600 ; Lonigo Barb.
f. 50, Valliceli, f. 73 v. ; Martinelli 295; Bruti voi. 16 (to. XV) f. 278-286
(ital.), voi. 11 (to. X) f. 239-249 (lat.) ; Nibby 687; Forcella XI p. 401-408;
Armellini 1 579 2 688 ; Angeli 531.
1. S. SABAE. 1 Qm.
Cene, lit, 15 (monasterium sancte pzF] Sabe) : sol. Ili — Paris. 354 — Taur.
271 (monasterium sancte sancti Sabbe) : habet abbatem et monachos XVI
— Sign. 339 (sce. Sabe), rei. 36.
Chiesa e monastero antichissimo, le cui origini già nel sec. XII furono
connesse con S. Gregorio Magno e con la sua famiglia. Narra Giovanni
Diacono (vita S. Gregorii I, 9; Migne PL. LXXV p. 66) che S. Silvia,
 
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