Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Hülsen, Christian
Le chiese di Roma nel medio evo: cataloghi ed appunti — Firenze: Olschki, 1927

DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.49250#0439
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
307

S. MAGVTI—S. MANDATI

1. S. MAGUTI. il Gk.
Cene. 155 ; den. XII, id. lit. 54 (cappella S. Macuto) : den. XII — Paris. 342
■—- Taur. 48 : habet sacerdotem et clericum — Sign. 125 (S. Magoti).
Chiesuola tuttora esistente presso la piazza di S. Ignazio. Inno-
cenzo IV, con bolla del 5. marzo [254 (III p. 379 n. 7323 ed. Ber-
ger), incaricò il vescovo di Civita Castellana di riformarla, Nicola III
con bolla del 7. maggio 1279 (I p. 194 n. 508 ed. Gay) confermò la
chiesa ai frati predicatori, mentre.prima era stata soggetta a S. Mar-
cello. Anche la bolla d’Innocenzo IV del 19. febbraio 1250 (II p. 258
n. 5406), indirizzata, secondo l’edizione del Berger, Paulo clerico ecclesiae
S. Mauri de urbe, in realtà sembra riferirsi a questa chiesa. E ricordata nei
Libri Anniversariorum (sopra p. 54 n. 42, p. 60 n. 33, p. 64 n. 49 :
S. Mauto), nel catalogo del 1492 (p. 71 n. 81 : S. Macuti), nella Tassa
di Pio IV (p. 92 n. 164) nonché nei cataloghi di S. Pio V (p. 106 n. 317)
e dell’Anonimo Spagnuolo (p. 108 n. 69: S. Mauto). Dal 1538 al 1729
fu della confraternita dei Bergamaschi, che la consecrarono pure ai loro
santi protettori Bartolomeo ed Alessandro: nel 1729 la confraternita si
trasferì nella chiesa recentemente edificata in onore di questi santi sulla
Piazza Colonna, ed il vecchio nome di S, Mauto ritornò in uso.
Del Sodo Valliceli, f. 155, Vatic. p. 236 ; Panciroli 1 266 2 413 (SS. Macuto, Barto-
lommeo ed Alessandro) ; Lonigo Barb. f. 32, Valliceli, f. 46V. (S. M., B.
ed A.) ; Martinelli 168 ; Bruti voi. io (to. IX) f. 168-178 (pars II lib. I
c. 21 : S. Maclovii, mine SS. Bartholomaei et Alexandri) ; Nibby 316; For-
cella VI p. 507-523; Armellini 1 322 2 317 ; Angeli 245.
2. S. MANDATI.
Cene. 142 (Mannato) : den. VI — Taur. 320 (hospitale S. Mandati extra portam) ;
habet II servitores.
Santuario che si deve cercare sulla via Ostiense, poco fuori della
Porta S. Paolo; sparito dopo il sec. XIV senza che si possa precisare
il sito. Il nome del santo titolare fu corretto, probabilmente a ragione,
dallo Stevenson (presso Armellini 1. c.) in V. Mandali. Un sanctus Man.
dales o Mandalus viene ricordato, fra i compagni di S. Basilide e S. Tri-
podio martirizzati sulla via Aurelia presso Roma (AA. SS. lunii tom. VII
p. 570) : sue reliquie furono conservate in S. Maria Traspontina (Pan-
ciroli s 504), mentre il nome SI Mandalus è inaudito. Ciò nonostante, nel
 
Annotationen