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Hülsen, Christian
Le chiese di Roma nel medio evo: cataloghi ed appunti — Firenze: Olschki, 1927

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https://doi.org/10.11588/diglit.49250#0627
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495 S. VALENTINI DE BALNEO MICCINE

mase pure in piedi quando il cardinale d’Estouteville costruì ivi
presso la magnifica chiesa di S. Agostino (1484), e non fu nemmeno,
come sostiene il Lanciani (Storia degli scavi II p. 67), abbattuta nel 1537
dai frati del convento di S. Agostino. Essa ricorre nel catalogo del 1555
(p. 87 n. 227), in quelli di S. Pio V (p. 99 n. 117) e dell’Anonimo Spa-
glinolo (p. 108 n. 79). Una incisione in legno rappresentante la fac-
ciata si trova nella edizione delle « Cose maravigliose di Roma » fatta
da Girolamo Francini a Venezia nel 1588 f. 40 v (ripetuta nella Pil-
gerfahrt des Jakob Rabus, Munchen 1925, p. 63). Pier Martire Felini,
nella edizione delle Cose maravigliose del 1625 p. 206, dice: « la
chiesa di S. Trifone adesso serve per oratorio della Compagnia del
Santissimo sacramento di S. Agostino. » L’edifizio, come sembra, fu de-
molito soltanto verso il 1750, allorquando il Vanvitelli ingrandì il con-
vento di S. Agostino.
Ugonio stazioni f. 33; Del Sodo Valliceli, f. 158 v., Vatic. p. 342 (S. Trifone);
Panciroli 1 799 2 471 ; Lonigo Barb, f. 59, Valliceli, f. 88 v. ; Martinelli 316 ;
Armellini 1 651 2 350 ; Kehr IP. I p. 90.
1. S. VALENTINI DE BALNEO MICCINE ovvero DE PISCINA. II Ji.
Cene. 171 (Banio mizino) : den. VI — Paris. 283 (de vanio miccine) — Taur.
365 (senza cognome): habet I sacerdotem — Sign. 47 (de piscina).
Chiesa annoverata fra le filiali di S. Lorenzo in Damaso nella bolla
di Urbano III del 1186 (sopra p. 133 n. 49, senza cognome). Il cognome
che ricorda una nobile Donna Miccina, probabilmente la medesima della
quale sì conosce pure la curtis sotto il Campidoglio (v. sopra p. 329 n. 36
s. v. A Mariae in curie domnae Miccinaè), deve rimontare sino al secolo
decimo. Un Gratianus a balneo Miccine è ricordato in un documento del
Regestum Farfense del 1017 (III n. 504 p. 215). Nel sec. XV il vecchio
cognome cade in dimenticanza : gli viene sostituito l’altro de piscina, il
quale, oltre che presso il Signorili occorre in un istrumento di donazione
del 1417 pubblicato dall’Adinolfi, Via Sacra p. 120 sg., dove si menziona
una domus.... sita in regione S. Eustachii, cui ab tino latere tenet ecclesia
S. Valentini de Piscina. Più spesso la chiesa viene ricordata senza verun
cognome: così nei Libri Anniversariorum sopra p. 57 n. 123, p. 62
n. 84, p. 66 n. 119, p. 67 n. 8, ed in altri cataloghi dei sec. XV e XVI.
Nel sec. XVII suole appellarsi S. Sebastiano dei mercanti, e con questo
nome è segnata pure sulla pianta del Nolli n. 1009. Fu abbattuta dopo
il 1870 per la fabbrica del Palazzo Guglielmi a Piazza Paganica. In co-
 
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