Nuovo bullettino di archeologia cristiana: ufficiale per i resoconti della Commissione di Archeologia Sacra sugli Scavi e su le Scoperte nelle Catacombe Romane (5.1899)

LA VESTALE CRISTIANA DEL QUARTO SECOLO
E IL CIMITERO DI CIRIACA

Il tempio di Vesta con la contigua abitazione delle vergini
sacerdotesse era senza dubbio uno dei monumenti più insigni
del Foro romano ; e di esso può stabilirsi con ogni certezza la
posizione per le numerose testimonianze di antichi scrittori che
ne fanno menzione. Quindi si è che anche prima dei grandiosi
scavi intrapresi nel Foro in questi ultimi anni, già il maggior
numero dei topografi aveva abbandonato le vecchie opinioni del
Nibby e di altri che riconoscevano quel sacrario del pagane-
simo o nell'edifìcio rotondo di s. Teodoro presso il Velabro o
nell'elegante tempio monoptero posto sulle sponde del Tevere;
e si ammetteva generalmente che quel gruppo monumentale do-
vesse ricercarsi non lungi dalla chiesa di s. Maria liberatrice,
dove nel secolo XV0 si erano scoperte fortuitamente alcune iscri-
zioni delle sacerdotesse di Vesta.

Ma dopo le prime escavazioni del 1874 e tanto più dopo
quelle del 1883-84, non vi potè esser più luogo a incertezza; es-
sendosi rinvenuto, proprio sotto quell'angolo del Palatino, prima
il basamento rotondo del tempio ove custodivasi il fuoco sacro
e poi l'atrio della casa abitata dalle Vestali con le basi delle
statue ivi in loro onore dedicate \.

Quell'atrio però non era più il primitivo, ma bensì un'altro
ricostruito ai tempi di Settimio Severo dopo il grande incendio

1V. 0. Marucchi. Nuova descrizione della casa delle Vestali. (Roma 1887).
IL Foro romano (2a ediz. 1896) pag. 122 segg.