28 RITE ATI DI PITTORI
Tendo ricompensare i suoi meriti pittori-
ci , gii conferì la Croce dello Spron d’O-
ro , ed ascrisse la sua famiglia alla Nobil-
tà . Studiò Cherubino anche 1’ architettu-
ra, ed in essa divenne eccellente, servendo
in qualità d’Ingegnere civile e militare
Enrico III. Re di Francia, del quale inta-
gliò un lodatissimo ritratto .
Divenuto possessore delle facoltà di suo
fratello Giovanni, mentre con queste egli
potea rendersi viemaggiormente utile alle
arti, lasciò invece i pennelli ed il bulino, e
sorpreso da tetro umor melancolico ab-
bandonò ogni società, e solo trovò diletto
nel fabbricar balestroni, de’ quali in breve
riempì la sua casa.
Che allora le arti facessero una perdita
ne fanno fede lepitturedi Cherubino, nel-
le quali ritrovasi vaghezza, spirito ed ori-
ginalità, in specie nelle glorie degli Angio-
li, sveltezza nelle proporzioni, ed una ma-
niera disinvolta e spontanea, come appun-
to dice 1’ Ab. Lanzi , e quale si riscontra
nelle opere che tuttora veggonsi nella sua
Patria, come nella Trinità a olio della Cat-
tedrale , ed in una pittura a fresco della
facciata di una casa, ora appartenente aj
Tendo ricompensare i suoi meriti pittori-
ci , gii conferì la Croce dello Spron d’O-
ro , ed ascrisse la sua famiglia alla Nobil-
tà . Studiò Cherubino anche 1’ architettu-
ra, ed in essa divenne eccellente, servendo
in qualità d’Ingegnere civile e militare
Enrico III. Re di Francia, del quale inta-
gliò un lodatissimo ritratto .
Divenuto possessore delle facoltà di suo
fratello Giovanni, mentre con queste egli
potea rendersi viemaggiormente utile alle
arti, lasciò invece i pennelli ed il bulino, e
sorpreso da tetro umor melancolico ab-
bandonò ogni società, e solo trovò diletto
nel fabbricar balestroni, de’ quali in breve
riempì la sua casa.
Che allora le arti facessero una perdita
ne fanno fede lepitturedi Cherubino, nel-
le quali ritrovasi vaghezza, spirito ed ori-
ginalità, in specie nelle glorie degli Angio-
li, sveltezza nelle proporzioni, ed una ma-
niera disinvolta e spontanea, come appun-
to dice 1’ Ab. Lanzi , e quale si riscontra
nelle opere che tuttora veggonsi nella sua
Patria, come nella Trinità a olio della Cat-
tedrale , ed in una pittura a fresco della
facciata di una casa, ora appartenente aj