RITRATTO
DI
ORAZIO BORGIANNI
QUADRO IN TELA
Al. Pai. l. Ok. 8 1/2 Lar. Pal. i. On. 3 1/3
OÌ sa che questo pittore fiorì nel Pontificato
di Paolo V. e che morì eli anni 38 in circa;
ma non può dirsi con precisione quando egli
incominciasse a vivere, e quando finisse. Im-
parò il disegno da Giulio suo fratello, e que-
sto ilo in Sicilia, si esercitò con profitto nel
disegnare in Roma sua patria i monumenti
dell’arti antiche e delle moderne. Recatosi
in Ispaglia ivi condusse moglie ; e vinta la ri-
trosia e la difficoltà provate in avanti nel di-
pignere, operò in modo da mostrarsi buon
pratico e buon coloritore. Perduta la consorte
tornò in patria, ove dipinse con lode, e trovò
favore presso l’Ambasciator di Spagna, il
quale e gli di è commisioni e gli promise di
DI
ORAZIO BORGIANNI
QUADRO IN TELA
Al. Pai. l. Ok. 8 1/2 Lar. Pal. i. On. 3 1/3
OÌ sa che questo pittore fiorì nel Pontificato
di Paolo V. e che morì eli anni 38 in circa;
ma non può dirsi con precisione quando egli
incominciasse a vivere, e quando finisse. Im-
parò il disegno da Giulio suo fratello, e que-
sto ilo in Sicilia, si esercitò con profitto nel
disegnare in Roma sua patria i monumenti
dell’arti antiche e delle moderne. Recatosi
in Ispaglia ivi condusse moglie ; e vinta la ri-
trosia e la difficoltà provate in avanti nel di-
pignere, operò in modo da mostrarsi buon
pratico e buon coloritore. Perduta la consorte
tornò in patria, ove dipinse con lode, e trovò
favore presso l’Ambasciator di Spagna, il
quale e gli di è commisioni e gli promise di