RITRATTO
DI
RUTILIO MANETTI
QUADRO IN TELA
Al. Pal. 2 Lah. Pal. i 1/2
xcix.
Rutilio Manetti nacque in Siena nel i £71,
ed attese alla pittura sotto la direzione di
Francesco Vanni. Si attenne in principio al
fare del suo maestro. Congedatosi in seguito
da lui, dettesi a seguire il gusto de’suoi tem-
pi introdotto dal Caravaggio, imitandolo non
solo, ma anche sorpassandolo nella esagerata
imitazione della natura, e nella forza degli
scuri. Nondimeno però, dice il chiarissimo
Lanzi, egli congiunse alle sue pitture emen-
dato disegno, idee non volgari e belle ar-
chitetture, onde talora più volentieri che
al Caravaggio si paragonerebbe al Quercino.
Siena ovunque abbonda de’ suoi dipinti, e
fra le migliori sue opere ammirasi un riposo
in Egitto in S. Pietro di Castelvecchio, ed
DI
RUTILIO MANETTI
QUADRO IN TELA
Al. Pal. 2 Lah. Pal. i 1/2
xcix.
Rutilio Manetti nacque in Siena nel i £71,
ed attese alla pittura sotto la direzione di
Francesco Vanni. Si attenne in principio al
fare del suo maestro. Congedatosi in seguito
da lui, dettesi a seguire il gusto de’suoi tem-
pi introdotto dal Caravaggio, imitandolo non
solo, ma anche sorpassandolo nella esagerata
imitazione della natura, e nella forza degli
scuri. Nondimeno però, dice il chiarissimo
Lanzi, egli congiunse alle sue pitture emen-
dato disegno, idee non volgari e belle ar-
chitetture, onde talora più volentieri che
al Caravaggio si paragonerebbe al Quercino.
Siena ovunque abbonda de’ suoi dipinti, e
fra le migliori sue opere ammirasi un riposo
in Egitto in S. Pietro di Castelvecchio, ed