Zannoni, Giovanni Battista; Ramirez da Montalvo, Antonio; Ciampi, Sebastiano; Zannoni, Antonio; Corsi, Giuliano; Gozzini, Vincenzo [Hrsg.]; Galleria degli Uffizi [Hrsg.]; Lasinio, Giovanni Paolo [Bearb.]; Molini, Joseph [Bearb.]: Reale Galleria Di Firenze Illustrata (Serie III, Vol. II): Ritratti Di Pittori (Firenze: Presso Giuseppe Molini E Comp., 1820)

RITRATTO

DI
DOMENICO ZAMPIERI
DETTO IL DOMENIGHINO W
QUADRO IN TELA
Al. Pad. 2 On. ii. Lar. Pal. 2 Oss. 2.

cxx.

ilievo questi dei Caracci fu a loro ante-
posto dall’ Algarotti ; come dal Pussino di-
chiarato fu primo dopo Rasfaello. CoW esse-
re perpetuo riprensore di se, dice il Lanzi,
(1) È uno dei più importanti ritratti di questa insigne
collezione per la bellezza e verità del colorito, per la viva-
cità del tocco, e per la correzione del disegno. Gli scuri dei
capelli e dei panni sono alquanto anneriti • ma le carni sono
assai conservate. Nell' altra insigne nostra quadreria del Pa-
lazzo Pitti esisteva già un solo , prezioso sì , ma piccolo qua-
dretto del Domenichino, ove in un amena campagna riposasi
Eenere con Amore, insidiata da alcuni Dei silvestri. Sono
ora due anni, che essendosi scoperta in Bologna una mezza
figura della Maddalena di proporzione maggior del vero, e
dipinta dal Zampieri nel suo miglior tempo e nella sua ma-
niera più larga e grandiosa, il Munisicentissimo nostro Prin-
cipe V acquistò a gran prezzo, e l’ aggiunse a gli altri Capi
d’opera, che sormano V ornamento più bello della sua Residen-
za ; onde non vi mancasse un saggio in grande di sì rino-
mato maestro.