RITRATTO
D X
FRANCESCO ALBANI
QUADRO IN TELA
Alto Par. 2. On. i. Largo Par. i. On. 7.
CXIV.
I j Albani, del quale faremo brevemente
parola, dovette ai Caracci 1’ istruzione nel
dipingere ; ed ove altri della loro scuola era-
si dato al robusto, altri al soave, egli calcò
la via delle grazie, maneggiando per lo più
soggetti amorosi 5 onde ad Anacreonte da
qualche istorico venne rassomigliato. Di fat-
ti le Veneri, le Danai, le Europe, ed altret-
tali rappresentanze furono per esso le più
gradite, ed anche le più ripetute da suoi
pennelli, trascinatovi egli, per così dire,
dalla propria indole, e dalla amabile vista
di numerosa e bella figliuolanza, e di due
avvenenti mogli, le quali successivamente fu-
rono sue amorose compagne , suoi modelli
nelle figure, e sue consigliatrici nelle inven-
Serie HI. T- li, i3
D X
FRANCESCO ALBANI
QUADRO IN TELA
Alto Par. 2. On. i. Largo Par. i. On. 7.
CXIV.
I j Albani, del quale faremo brevemente
parola, dovette ai Caracci 1’ istruzione nel
dipingere ; ed ove altri della loro scuola era-
si dato al robusto, altri al soave, egli calcò
la via delle grazie, maneggiando per lo più
soggetti amorosi 5 onde ad Anacreonte da
qualche istorico venne rassomigliato. Di fat-
ti le Veneri, le Danai, le Europe, ed altret-
tali rappresentanze furono per esso le più
gradite, ed anche le più ripetute da suoi
pennelli, trascinatovi egli, per così dire,
dalla propria indole, e dalla amabile vista
di numerosa e bella figliuolanza, e di due
avvenenti mogli, le quali successivamente fu-
rono sue amorose compagne , suoi modelli
nelle figure, e sue consigliatrici nelle inven-
Serie HI. T- li, i3