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https://doi.org/10.11588/diglit.27713#0486
4H t> I L V I G r gonzaga,
chl fulmìnè. Onde Augusto pcr timor de'fulminì solea portar sempre vrt
einto,òvnafasciadeilafuapelle. Ht hapernatura questo animale,quando
iì mar’è più turbato , & il Cielo più tempeidosoj d’andarsl à mettere ad vno
scoglio,òc quiuidormir tranqudissimatnente,nullatemendo d’alcuna cosa ,
poichedal iulmineèiicurissimo, & il sonnoaraussiimo , cheegli ha , non lo
laraa (entir’alcuna torbulenza , ò tcmpesfa di mar nè di Cielo & sopra questa
rarissimapropnetàònatura sua , (1 vede chiarameote, cheè fondata questa
Jmprelà Laqualeilvede dipintain molci luoghi, de’palazzi di quel Signore
che1 v'sau i, i oii di Mantoa , come di dorgo forte, luogo suo fuor di Mantoa
tantobellojche finda Papi,& lmperatort ,cheparsino daMantoa ,òdaquel
lepartijèstatolèmpre iolito di viiitarst E’ dunque questa Impresa vno de’det-
ti Vitelli marini, à dormire à vno scoglio nel mar turbato , col Motto t
S 1 C OJ I E S C O,
volendoforse alle torbidezze del'a Fortuna ,òalle minacced’alcuni, far va-
gaòc bclissima risposta , cheò pcr sicurezza della sua conscienza,ò perlana-
tura di elsostesio , cheera dtnon dar nèpensiero, nè orecchieal latrar,
& arrabbiardemaligni, eglisi viueua riposatissimo ,& quietissi-
mo. Nel qual senttmento vien per certo l lmpresà ad estèr
jnolto bella,& molto rnagnanima.Ma non men sareb-
bcbella vaga , seeliaper auentura fossedalui
stata fattain soggetto amoroso,oueauessc
uoluto mostrarc, che gli stratij, le mi-
nacce ,&le tempeste de gh sde-
gni della (ua dona,non
erano per punto ri-
mouerlo dalla
saldissi-
nu, & come naturale, & abl-
tuata softerenza, & fer-
mezza sua.
MANO-
chl fulmìnè. Onde Augusto pcr timor de'fulminì solea portar sempre vrt
einto,òvnafasciadeilafuapelle. Ht hapernatura questo animale,quando
iì mar’è più turbato , & il Cielo più tempeidosoj d’andarsl à mettere ad vno
scoglio,òc quiuidormir tranqudissimatnente,nullatemendo d’alcuna cosa ,
poichedal iulmineèiicurissimo, & il sonnoaraussiimo , cheegli ha , non lo
laraa (entir’alcuna torbulenza , ò tcmpesfa di mar nè di Cielo & sopra questa
rarissimapropnetàònatura sua , (1 vede chiarameote, cheè fondata questa
Jmprelà Laqualeilvede dipintain molci luoghi, de’palazzi di quel Signore
che1 v'sau i, i oii di Mantoa , come di dorgo forte, luogo suo fuor di Mantoa
tantobellojche finda Papi,& lmperatort ,cheparsino daMantoa ,òdaquel
lepartijèstatolèmpre iolito di viiitarst E’ dunque questa Impresa vno de’det-
ti Vitelli marini, à dormire à vno scoglio nel mar turbato , col Motto t
S 1 C OJ I E S C O,
volendoforse alle torbidezze del'a Fortuna ,òalle minacced’alcuni, far va-
gaòc bclissima risposta , cheò pcr sicurezza della sua conscienza,ò perlana-
tura di elsostesio , cheera dtnon dar nèpensiero, nè orecchieal latrar,
& arrabbiardemaligni, eglisi viueua riposatissimo ,& quietissi-
mo. Nel qual senttmento vien per certo l lmpresà ad estèr
jnolto bella,& molto rnagnanima.Ma non men sareb-
bcbella vaga , seeliaper auentura fossedalui
stata fattain soggetto amoroso,oueauessc
uoluto mostrarc, che gli stratij, le mi-
nacce ,&le tempeste de gh sde-
gni della (ua dona,non
erano per punto ri-
mouerlo dalla
saldissi-
nu, & come naturale, & abl-
tuata softerenza, & fer-
mezza sua.
MANO-