Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Studi e materiali di archeologia e numismatica — 1.1899-1901

DOI Artikel:
Milani, Luigi Adriano: I bronzi dell'antro ideo cretese primi monumenti della religione e dell'arte ellenica
DOI Artikel:
Milani, Luigi Adriano: Nota esegetica sulla stele di Amrit e sul principal rilievo rupestre di Iasili-Kaïa: (saggio di Teogonia Hethea)
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.9015#0047

DWork-Logo
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
MILANI — I BRONZI DELL'ANTRO IDEO CRETESE EC.

33

pratica in tutti i paesi, dove al tempo omerico andava consolidandosi la
dominazione ellenica, continentale ed insulare, cioè nel Peloponneso (Dori),
nelF Epiro e Beozia (Eoli), in Attica (Ioni), in Asia Minore (Frigio-Cari)
e nelle isole dell'Arcipelago, segnatamente a Rodi, Melo, Samo, Eubea,
Lemno.

Così la tradizione, mitologica e letteraria, andrebbe d'accordo con i
fatti e le scoperte archeologiche ; così diventerebbe chiara, mi pare, e na-
turale 1' origine dell' arte greca. Essa comincia effettivamente con 1' eser-
cizio della metallurgia, più precisamente con l'applicazione, su larga
scala, della siderurgia alla calcurgia e con l'esercizio della ceramica,
imitante nella forma o nella decorazione la metallotecnica (pithoi cretesi
e beoti a rilievi, vasi del Dypilon, di Melos e di Rodi) ; prende le mosse
da Creta, anzi dall'Ida cretese, e dall'Ida s'irradia in tutte le regioni occu-
pate dagli Elleni nel primo e secondo periodo della loro colonizzazione.

Luigi A. Milani.

NOTA ESEGETICA SULLA STELE DI AMRIT
E SUL PEINCIPAL RILIEVO RUPESTRE DI IASILI-KAÌA

(SAGGIO DI TEOGONIA HETHEA)
I

La stele d'Amrit, da me richiamata in questi « Studi » p. 5 nell' analisi
del primo scudo cretese, e messa giustamente dal Perrot, che la pubbli-
cava per la prima volta, a capo serie delle figure delle divinità fenicie
(Hist. de l'art III fig. 283), fu da questi considerata dal solo punto di vista
della storia dell' arte, non da quello della religione e del suo significato
intrinseco. Arroge che nell' esame degli elementi artistici di questo monu-
mento, edito più tardi in eliotipia dal Clermont-Ganneau (Mission en Palest.
et Phénicie pi. VI A) e testé riprodotto anche dal Maspero (Hist. d'Or. II
(1898) p. 576) — cfr. nostra tav. I n. 2 ex Perrot 1. c. ed il miglior disegno
lineare fig. 1, tratto dal Maspero — è stato trascurato un coefficiente di pri-
maria importanza, perchè, mentre si notò la parte, che, nella concezione di
questa figura, è dovuta all' arte assira e la parte dovuta all' arte egizia,
non si toccò affatto dei rapporti che la rappresentanza presenta con i tipi

Studi o materiali di archeologia e numismatica Voi. i.

5
 
Annotationen