I BOLLI DOLIARI
DEL TETTO DEI SS. SILVESTRO E MARTINO AI MONTI
I.
Nel pubblicare 1" inventario dei bolli impressi sulle tegole
del tetto dei ss. Silvestro e Martino ai Monti, ricorderò che le
origini del culto cristiano in questo luogo risalgono al papa
Silvestro, che vi eresse il titolo di Equizio al principio del
secolo IV : Eie fecit... ecclesiam in praedium cuiusdam pre-
sbiteri sui, qui cognominabatur Equitius, quem titulum romanum
constituit ìuxta thermas Domitianas 1. Questo titolo o par-
rocchia fu stabilito iuxta thermas Domitianas qu(e) cognomi-
nantur Traianas 2 in una proprietà di Equizio stesso la quale do-
vette essere un edifizio considerevole. Lo desumo dai resti gran-
diosi dei muri dell' antico titolo, alcuni dei quali hanno tuttora
intonachi e pitture dell' epoca imperiale, come si vede nel sotter-
raneo dell' attuale basilica.
Questa fu edificata al di sopra di altra parte del medesimo
fabbricato dal papa Simmaco 3 con ricchezza di marmi e magni-
ficenza notevoli.
Il venerando pontefice nella sua elezione ebbe a trovarsi nelle
stesse circostanze in cui si era trovato il papa Damaso. Lo scisma,
le contese delle fazioni contrarie; e, dopo la vittoria, lo zelo
del nuovo eletto nel riparare i sacri templi, nel ricostruire basi-
1 Vedi il Liltir pontificalis in Silvestro, ed. Duchcsiic, I, p. 170;
cf. De Eossi, Bull, d'ardi, crisi. 1872, p. 38.
2 Ibid. p. 187.
3 L. e. in Symmacho, p. 262, 267.
Nuovo Bull. d'Akch. crist. — Anno terzo. 14
DEL TETTO DEI SS. SILVESTRO E MARTINO AI MONTI
I.
Nel pubblicare 1" inventario dei bolli impressi sulle tegole
del tetto dei ss. Silvestro e Martino ai Monti, ricorderò che le
origini del culto cristiano in questo luogo risalgono al papa
Silvestro, che vi eresse il titolo di Equizio al principio del
secolo IV : Eie fecit... ecclesiam in praedium cuiusdam pre-
sbiteri sui, qui cognominabatur Equitius, quem titulum romanum
constituit ìuxta thermas Domitianas 1. Questo titolo o par-
rocchia fu stabilito iuxta thermas Domitianas qu(e) cognomi-
nantur Traianas 2 in una proprietà di Equizio stesso la quale do-
vette essere un edifizio considerevole. Lo desumo dai resti gran-
diosi dei muri dell' antico titolo, alcuni dei quali hanno tuttora
intonachi e pitture dell' epoca imperiale, come si vede nel sotter-
raneo dell' attuale basilica.
Questa fu edificata al di sopra di altra parte del medesimo
fabbricato dal papa Simmaco 3 con ricchezza di marmi e magni-
ficenza notevoli.
Il venerando pontefice nella sua elezione ebbe a trovarsi nelle
stesse circostanze in cui si era trovato il papa Damaso. Lo scisma,
le contese delle fazioni contrarie; e, dopo la vittoria, lo zelo
del nuovo eletto nel riparare i sacri templi, nel ricostruire basi-
1 Vedi il Liltir pontificalis in Silvestro, ed. Duchcsiic, I, p. 170;
cf. De Eossi, Bull, d'ardi, crisi. 1872, p. 38.
2 Ibid. p. 187.
3 L. e. in Symmacho, p. 262, 267.
Nuovo Bull. d'Akch. crist. — Anno terzo. 14