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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 2.1899

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Fasc. 8-10
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Graeven, Hans: Adamo ed Eva sui cofanetti d'avorio bizantini
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https://doi.org/10.11588/diglit.24144#0351

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304

HANS GRAEVEN

lui che annunzia la nascita del figlio Seth, è lui che previene Eva e Seth della prossima
morte di Adamo. Non è inverosimile che l'artista che ha ideato la serie dei nostri rilievi
abbia conosciuto quella «Vita Adam et Evae», nella quale Adamo fa a Seth il racconto
d'una sua visione: egli s'era visto un'altra volta trasportato nell'Eden, e poi novamente
scacciato da Michele, che teneva in mano una verga, con la quale aveva toccato le acque
circondanti il Paradiso affinchè si ghiacciassero e permettessero a lui e ad Adamo il pas-
saggio. La menzione della verga può aver mosso l'artista a introdurre questa anche nel suo
rilievo. In altre rappresentazioni bizantine dell'espulsione,1 Michele non porta questo attri-
buto, ma spinge con tutte e due le mani i peccatori fuori del Paradiso.

Forse furono per l'appunto le parole citate del principio della «Vita », che descrivono il

Fig. 9a. — Cofanetto di Rheims

lutto ed il lamento d'Adamo, la ragione per la quale l'artista tra la scena dell'espulsione e quella
del lavoro ne ha messo una terza che vediamo nel cofanetto di Darmstadt sulle prime due
lastre della seconda faccia laterale lunga (Fig. 5), e nel cofanetto di Mons. Bethune sur una
faccia laterale corta (Fig. 7). La Bibbia non dà nessun motivo all'invenzione di tale scena,
eppure la troviamo in altri cicli bizantini che trattano della vita di Adamo ed Eva.2 Nei
rilievi, le due figure stanno sedute di fronte, piene di dolore ; ambedue sono ignude, mentre
che tutti gli altri monumenti figurati sono in più stretta armonia col testo biblico e rappre-
sentano Adamo ed Eva, nella scena del lutto ed anche nella precedente dell'espulsione,
vestiti di pelli. La nudità delle figure in questi avori è da attribuire all'influenza dei cofa-
netti profani, che qui si manifesta in un modo più sensibile. Sui cofanetti profani è molto

1 V. Tikhanen, Die Genesis mosaiken in Venedig,
pag- 39-

2 V. Tikhanen, op. cit., pag. 41, nota 2.
 
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