Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 2.1899

DOI Heft:
Fasc. 11-12
DOI Artikel:
Venturi, Adolfo: Bartolomeo Veneto
DOI Seite / Zitierlink:
https://doi.org/10.11588/diglit.24144#0499

DWork-Logo
Überblick
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
BARTOLOMEO VENETO

447

Fra i primi ritratti eseguiti da Bartolomeo Veneto, a Milano, sembra doversi indicare
quelli di un modellato men forte come i due di casa Perego a Milano (Figg. 16 e 17) e l'uomo
dal labirinto nella Galleria di Cambridge (Fig. 18).

Il costume è accurato, ma l'espressione è scarsa, il movimento impacciato. Verso il 1512
trova modo di disporre i suoi ritratti di tre quarti verso sinistra, così che la linea del pro-
filo a sinistra tondeggi nella fronte, s'inarchi cadendo dalle sopracciglia sull'asse dell'ovale
dell'occhio destro, da quella si diparta e si rigonfi sullo zigomo, si affondi verso la punta

Pig. 17. — Bartolomeo Veneto. Casa Perego in Milano

del naso, si allarghi verso il taglio delle labbra, per diminuire quindi e involgersi nel-
l'ampio e tondo mento.

Il primo di questi ritratti, primo per la secchezza del taglio de' contorni e il modellato
ancora poco forte, è la Cortigiana del Museo di Francoforte (Fig. 19). Essa ha la carnagione
chiara lumeggiata di bianco, la chioma formata come da dorate spire metalliche, che escono da
un turbantino simile a quello della devota nel quadro di Stuttgart; le pieghe dello scialle sono
strette strette, le dita della destra delicatamente arcuate nello stringere gli steli delle margherite.
Il taglio del profilo corrisponde a quello de' ritratti che descriveremo; le labbra sono disegnate
alquanto obliquamente alle linee parallele degli occhi e della base del naso, come in altre teste
di Bartolomeo Veneto; una lunga linea, a lui consueta, corre dal collo alla spalla sinistra.
 
Annotationen