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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 5.1902

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Fasc. 2
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Jacobsen, Emil: Pitture della scuola Lombarda nella chiesa di Santa Maria degli angioli a Lugano
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https://doi.org/10.11588/diglit.24147#0201

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PITTURE DELLA SCUOLA LOMBARDA A LUGANO

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frammento d’affresco sul quale recentemente
attirò l’attenzione lo storico dell’arte Pierre
Gauthiez in un suo articolo sopra il Lumi nella
Gazette des Beaux-Arts (1900, voi. I, pag. 239),
dandone una riproduzione. Il frammento, che
si trova in una vecchia stalla, che prima do-
veva servire di cappella o di sala di riunione
per i monaci, rappresenta il Salvatore in croce
tra Maria, Giovanni e due angioli. A giudicare
dalla riproduzione esso fa l’impressione d’es-
sere una genuina e fine opera.' A questo
proposito mi piace ricordare il seguente so-
netto che si trova fra le Rime del Lomazzo,
pubblicate a Milano nel 1587:

Di Bernardino Lotiino.

Quel grande amor che voi portate a l’arte,

Il qual da la natura solo hauete,

Fa che mostrate ciò che voi volete

Con gratia tal che à pochi il ciel comparte.

Si bella dunque e si pregiata parte
Meglio ch’altro pittor voi esprimete
Ne le sacre figure, che piagete
Con gesto tal eli’ognun le loda in carte.

In lor miransi i lumi si lucenti,

Et posti con tanta arte à i bei dintorni
Che più mirar non può l’occhio mortale.

Con li moti diuin conuenienti

A le faccie celesti, e tanto adorni

Che fra i pittor non è chi à voi sia vguale.

Per tornare alla chiesa di Santa Maria
degli Angioli noterò che nella prima cappella
a destra si trovano frammenti d’affreschi di
cui il meglio conservato rappresenta una Fuga
in Egitto sulla parete destra. L’affresco vicino,
diviso da questo per mezzo d’una colonna a
forma di candelabro, è completamente rovi-
nato, ma dalle traccie rimaste sembrerebbe
che vi fosse stata dipinta una Adorazione dei
Magi. In alto, nei piccoli semiarchi, si vedono
putti nudi.

Questi affreschi ricordano da un lato Gau-
denzio Ferrari e Bernardino Luini, dall’altro
il Bramantino. Il San Giuseppe della Fuga
ricorda in modo affatto speciale quest’ultimo,
mentre gli angioli del soffitto ci presentano 1

1 P. Gauthiez non ha capito bene il concetto del
quadro. Scambia Maria per « une sainte pareille à
Fune des saintes femmes de la Passion » e San Gio-
vanni per Santa Veronica. Tali figure costituirebbero
in questo luogo una anomalia iconografica.


Bernardino Luini: La Cena — Lugano, Chiesa di Santa Maria degli Angioli
 
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