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JEAN GUIFFREY
irritasse allora la parte riserbata agli artisti italiani : il
sepolcro di Solesmes ne offre un esempio assai caratte-
ristico. Questo celebre monumento datato 1496 è di
architettura ancora gotica : le sculture sono di quel-
l’arte puramente francese cosi lontana in questo tempo
tanto dall’italianismo elegante e sapiente che dalla
rudezza e brutalità fiamminga. Tuttavia noi sappiamo
che alcuni italiani andarono a Solesmes. Essi dettero,
senza dubbio, i modelli sui quali furono eseguiti da
francesi, secondo il Vitry, i due soldati in piedi da
Scuola di Michel Colombe: La Vergine d’Ecouen
(principio del sec. xvi)
Parigi, Museo del Louvre
Vergine del Museo di Moulins
(Arte francese - fine del sec. xv o princ. del sec. xvi)
ciascuno dei lati del gruppo principale e di cui l’arte
è assai differente, l’esecuzione più delicata e più mi-
nuta di quella delle altre figure del sepolcro : si deve
anche agli italiani i due pilastri con volute e ornamenti
all’italiana che sostengono il primo cornicione; è là
soprattutto che l’azione di questi artisti si manifesta
indubbiamente, come in certi altri dettagli decorativi,
nella forma del sarcofago antico con maschere di leoni,
nel disegno del vaso che tiene la Maddalena e in
quello d’una delle sante donne, decorato d’un fregio
di palmette rovesciate.
Di questa sorvivenza dell’arte nazionale la vita e
l’opera di Michel Colombe non offre il più caratte-
ristico esempio ? Il Vitry lo dimostra chiaramente,
giungendo dopo questa lunga e appassionante ricerca
al soggetto principale della sua opera. Egli riassume
e analizza il poco che sappiamo dell’origine del Co-
lombe, de’ suoi viaggi, dei suoi primi lavori, della
sua vita, del suo ambiente, dell’influenza che esercitò
a Tours ove s’era stabilito; sebbene morisse sol-
tanto dopo il 1512, egli non si lasciò trascinare dalla
JEAN GUIFFREY
irritasse allora la parte riserbata agli artisti italiani : il
sepolcro di Solesmes ne offre un esempio assai caratte-
ristico. Questo celebre monumento datato 1496 è di
architettura ancora gotica : le sculture sono di quel-
l’arte puramente francese cosi lontana in questo tempo
tanto dall’italianismo elegante e sapiente che dalla
rudezza e brutalità fiamminga. Tuttavia noi sappiamo
che alcuni italiani andarono a Solesmes. Essi dettero,
senza dubbio, i modelli sui quali furono eseguiti da
francesi, secondo il Vitry, i due soldati in piedi da
Scuola di Michel Colombe: La Vergine d’Ecouen
(principio del sec. xvi)
Parigi, Museo del Louvre
Vergine del Museo di Moulins
(Arte francese - fine del sec. xv o princ. del sec. xvi)
ciascuno dei lati del gruppo principale e di cui l’arte
è assai differente, l’esecuzione più delicata e più mi-
nuta di quella delle altre figure del sepolcro : si deve
anche agli italiani i due pilastri con volute e ornamenti
all’italiana che sostengono il primo cornicione; è là
soprattutto che l’azione di questi artisti si manifesta
indubbiamente, come in certi altri dettagli decorativi,
nella forma del sarcofago antico con maschere di leoni,
nel disegno del vaso che tiene la Maddalena e in
quello d’una delle sante donne, decorato d’un fregio
di palmette rovesciate.
Di questa sorvivenza dell’arte nazionale la vita e
l’opera di Michel Colombe non offre il più caratte-
ristico esempio ? Il Vitry lo dimostra chiaramente,
giungendo dopo questa lunga e appassionante ricerca
al soggetto principale della sua opera. Egli riassume
e analizza il poco che sappiamo dell’origine del Co-
lombe, de’ suoi viaggi, dei suoi primi lavori, della
sua vita, del suo ambiente, dell’influenza che esercitò
a Tours ove s’era stabilito; sebbene morisse sol-
tanto dopo il 1512, egli non si lasciò trascinare dalla