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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 23.1920

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Fasc. 4
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Sestieri, Ettore: Cenni sullo svolgimento dell'arte di Bernardo Cavallino
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https://doi.org/10.11588/diglit.17340#0284

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ETTORE SESTIERI

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di cui tutta l'opera è imbevuta superante di gran
lunga quel tanto di Caravaggio che vi si lascia
intravvedere. Una maggior leggerezza nella ma-
teria coloristica la fa ritenere posteriore, anche se
di poco, alla Immacolata di S. Lorenzo. La tendenza.

poli1 (tig. io). È questo veramente uno dei quadri
più cavalliniani di lui, così come la S. Lucia è uno
dei più stanzioneschi per Cavallino. Tutta la gamma
dei colori di Bernardo è nella S. Barbara. I bianchi
cadono come fili d'acqua nel ruscello del velo in-

a, piegare ampiamente, senza quelle rientranze
minute come scheggiate nel ghiaccio che Caval-
lino avrà poi sempre, e un certo che di grandioso
nella impostazione della figura, non è che un pro-
dotto, l'ho detto, da Stanzioni, ma da Stanzioni
largo, morbido c soffice, da Stanzioni raffinato,
sentimentale e ricercato come ci appare in una
Santa Barbara presso il conte Galante a Na-

torno al collo o sorgono a sbuffi dal mare azzurro
del corpetto: l'abbondante piega ricadente del
manto avvolge la santa d'una gran fascia, caldis-
sima, di giallo e anche la mano si stringe al petto,
le dita si affusolano, l'espressione è ispirata e piena

1 I.'opera è firmata Egues Maximum, abbreviato nella
sigla solita di Stanzioni.
 
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