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Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma — 20.1892

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Lanciani, Rodolfo Amedeo: Gli edificii della prefettura urbana fra la Tellure e le terme di Tito e di Traiano
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https://doi.org/10.11588/diglit.13634#0042

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Gli edificii della prefettura urbana

personale in questo racconto, a me pare certo che un edificio,
con colonnato di colonne scanalate, sia stato ritrovato verso la
metà del secolo XVI, nella via del Colosseo : e che l'iscrizione
incisa sugli epistilii del colonnato portasse il nome della Tellure,
probabilmente sotto forma aggettiva. Alle testimonianze del Pan-
vinio e del Ligorio si può aggiungere quella di Flaminio Vacca,
mem. 116. « Mi ricordo più volte aver visto cavare nelle terme

di Tito, dove ora è il monastero di s. Pietro in vincoli____

si è fatta al presente una cava molto profonda la quale dimo-
stra che innanzi alle terme di Tito vi fosse un altro
edifizio molto magnifico: e adesso hanno cavato bellis-
simi cornicioni, i quali sono stati condotti alla chiesa del Gresù
per ornarne una cappella ». Senza indagare se la cava profonda,
descritta dal Vacca, sia quella stessa del tempo di Sisto V, sulla
crocevia di s. Pietro in vincoli e del Colosseo, nella quale furono
ritrovate le tre basi di Passifìlo Paolino, la espressione innanzi
alle terme, usata da chi abita e scrive nel centro stesso della
città, all'arco della Ciambella (cf. mem. 54), significa fra le
terme e la via del colosseo.' Anche il Bianchini parla di
un nobile edifizio in questi stessi luoghi. L'anno 1706, nel mese
di settembre, scavandosi per rifondare la vecchia chiesa di s. Andrea
ad busta gallica, e per trasformarla in s. Maria ad nives, fu tro-
vata la bella iscrizione C. I. L. VI, 913, dedicata ex s. c. a Nerone
cesare figliuolo di Germanico. Questa « tabula marmorea litteris
permagnis ... elegantis scalpturae et cinnabari depictis « giaceva
alla profondità di m. 6,69 fra le parietinae nobilis ae-
dif ici i.

Si potrebbe allegare da ultimo la testimonianza di Martino
Smezio, il quale conobbe un edificio grandioso, aderente alle
terme titiane, ma separatone da una strada selciata (cf. C. I. L. VI,
1670). Può darsi che dal nostro edificio provengano le colonne
scanalate di marmo bianco che formano la nave della basilica
eudossiana. Le colonne appartennero certamente a fabbrica assai
 
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