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Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna — 1.1855

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Nr. 4 (Aprile 1855)
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Cara, G.: Statua de Ercole in bronzo
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https://doi.org/10.11588/diglit.10802#0059

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52

ristrettezza dello scavo non permetteva Y uso delle pre-
cauzioni necessarie per estrarre di esso mosaico tanto
quanto fosse sufficiente per conoscerne il disegno e la co-
struzione ; epperciò, ed anche perchè non era nuova in
Stampace la scoperta di simili pavimenti (1), non se ne
fece conto , e si tirò avanti nello scavo. Però fu fortunato
accidente che mentre trasportavansi le terre estratte , lo
stesso Cav. notasse fra di esse un corpo che al colore di-
stinguevasi dalla terra e dai rottami di pietre ancorché
umide. Lo raccolse; e sebbene informe ed ossidato, sospettò
di essere un bronzo figurato. Spogliatolo per quanto il potè
dall' ossido , si avvide di non essersi ingannato. Meglio da
me purgato , apparve quale ( previo assenso del gentilis-
simo già nominato Cav. Asquer ) è stato fedelmente rap-
portato nell'unita tavola, e come viene indicato nella
seguente

Descrizione del bronzo

Due colonne d' ordine Ionico o Corintio poggianti su
base semicircolare, e sostenenti un arco ornato , pare raf-
figurino il profilo d'un tempio a quattro colonne sor-
montato da una testudine anch' essa ornata (2). Fra il
vano di queste due colonne sta in piedi, in modo dignitoso,
una statua in tutto rilievo di centimetri 19 d' altezza,

(1) Oltre agli altri mosaici rinvenuti in Stampace, notasi il magnifico, e pre-
zioso, esistente nel Museo Egizio d'i Torino, il quale rappresenta Orfeo attorniato
dagli animali selvaggi.

Altro da me scoperto, figurato a rosoni nel mezzo, e nel bordo un fregio in
diversi colori, esiste questo nel Museo di Cagliari.

(2) Nelle tante svariate forme di costruzione dei tempii che si vedono nei di-
versi rovesci delle antiche medaglie degli Imperatori Romani, pubblicate e ri-
portate nella storia Augusta da Giulio Cesare fino a Costantino Magno da Fran-
cesco Angeloni, in una sola medaglia di Antonino Pio si osserva un tempio con-
simile a quello rappresentato nel nostro bronzo.
 
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