Libro Secondo Capitolo IV. 29
modernata dalla munificenza del defonto Emo Principe Car-
dinale Acquaviva 3 con avervi fatto fare nuovo soffitso 3 di-
pinto dal Cavalier Conca Napoletano .Oltre a diversì depo-
siti antichi nel Portico , fra'quali uno d'un Cardinale Inglefè
di nome Adamo, il cui epitaffio termina così : Qardìquenalis
erat ; vi è nel cortile un vaso ossuario di bella forma 5 ma al-
quanto consumato dal tempo . Finalmente tra gli altri Tempj
sacri di questa regione Trastiberina , vi è l'antico di S. Griso-
gono3 officiato da'Padri Carmelitani, il cui portico è solte-mi-
to da quattro grotte colonne di granito rosiìgno , e altre ven-
tidue sono nella navata , e le due dell'arcata sono di porfido»
le più grosse 5 ed alte di sìntile durisfimo marmo . Le quattro,
che ornano l'aitar maggiore 3 sono piccole di alabastrodi
Montauto . Sopra la Tribuna è la B. Vergine colorita dal
Cavalier d'Arpino ; ma di molto pregio è il ricco soffitto »
nel mezzo del quale è la figura di S. Grisogono con alcuni
Angeli del pennello del Guercino . Del pavimento è d'insì-
gne lavoro quelche rimane avanti d'entrare in sagrestia, essen-
do mosaico di minuti porfidi tassellati.Ivi nella parete è affissa
l'iscrizione di un antico Cardinale Inglese di nome Roberto „:
Nell'isola del Tevere oltre la Chiesa di S. Bartolomeo, delle
cui rarità sé n'è fatta parola , non deve tralasciarsr quella de*
PP.di S.Gio: di Dio 9 detti Buonfratelli, essendo il pavimen-
to 3 le pareti , e i paliotti delli cinque altari, rivettiti di
diversì marmi pellegrini , opera del Minelli scarpellino , ol-
tre due colonne di verde . Vi sono buone pitture, e lavori di
stucchi dorati, come pure merita la visita l'ingiunto Ospedalc
per poveri ammalati, governati con tutta la cura da i detti
Religiosi, e dallo stesTo P.Priore ; e quesìa è una dell? più ca-
ritatevoli opere pie di Roma *
**t.
CAPI-
modernata dalla munificenza del defonto Emo Principe Car-
dinale Acquaviva 3 con avervi fatto fare nuovo soffitso 3 di-
pinto dal Cavalier Conca Napoletano .Oltre a diversì depo-
siti antichi nel Portico , fra'quali uno d'un Cardinale Inglefè
di nome Adamo, il cui epitaffio termina così : Qardìquenalis
erat ; vi è nel cortile un vaso ossuario di bella forma 5 ma al-
quanto consumato dal tempo . Finalmente tra gli altri Tempj
sacri di questa regione Trastiberina , vi è l'antico di S. Griso-
gono3 officiato da'Padri Carmelitani, il cui portico è solte-mi-
to da quattro grotte colonne di granito rosiìgno , e altre ven-
tidue sono nella navata , e le due dell'arcata sono di porfido»
le più grosse 5 ed alte di sìntile durisfimo marmo . Le quattro,
che ornano l'aitar maggiore 3 sono piccole di alabastrodi
Montauto . Sopra la Tribuna è la B. Vergine colorita dal
Cavalier d'Arpino ; ma di molto pregio è il ricco soffitto »
nel mezzo del quale è la figura di S. Grisogono con alcuni
Angeli del pennello del Guercino . Del pavimento è d'insì-
gne lavoro quelche rimane avanti d'entrare in sagrestia, essen-
do mosaico di minuti porfidi tassellati.Ivi nella parete è affissa
l'iscrizione di un antico Cardinale Inglese di nome Roberto „:
Nell'isola del Tevere oltre la Chiesa di S. Bartolomeo, delle
cui rarità sé n'è fatta parola , non deve tralasciarsr quella de*
PP.di S.Gio: di Dio 9 detti Buonfratelli, essendo il pavimen-
to 3 le pareti , e i paliotti delli cinque altari, rivettiti di
diversì marmi pellegrini , opera del Minelli scarpellino , ol-
tre due colonne di verde . Vi sono buone pitture, e lavori di
stucchi dorati, come pure merita la visita l'ingiunto Ospedalc
per poveri ammalati, governati con tutta la cura da i detti
Religiosi, e dallo stesTo P.Priore ; e quesìa è una dell? più ca-
ritatevoli opere pie di Roma *
**t.
CAPI-