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GIUSTO
SUBTERMANS
P I T T 0 R E.
riforme dimoflrò Tempre il celebre arte-
fice Giusto Subtermans la nobiltà del Giusto
r . su* . Subtermans
luo gemo , si nell’ invenzione de’ compo-
nimenti fiorici , che nell’ efprimer falle te-
le , con mirabile artifizio , le fembianze de-
gli uomini. Nacque egli nella città d’ An-
verfa 1’ anno 1597. , impiegofli ad im-
parar 1’ arte con Guglielmo , nipote di
Martino de Vos , profefTore , che ■ godeva
la diflinzione d’ un buoniffimo nome in tutte le Fiandre .
Sotto la direzione del fuddetto maeftro fattoli efperro nel
difegno , e nel colorire , lavorò alcune operette , che riufciro-
no di confolazione a’ parenti , e di foddisfazione a’ Tuoi concit-
tadini . Le molte offervazioni poi , che il Subtermans fece Tul-
le carte , ricavate dalle pitture de’ profeffori Italiani e France-
fi , gli diedero un grand’ impuifo di portarfi a vedere gli ori-
ginali ; e frattanto di acquiftare amicizia e documenti da’ tanti
valentuomini., che in quelle parti fiorivano .
Laonde trasferitofi a Parigi , primieramente fi pofe ad of-
fervar le pitture più diflinte ; pofcia fi fece conofcere a quei
pittori , co’ quali tenne varj ragionamenti dell’ arte . Indi co-
nofciuto , che anche il fuo itile non farebbe flato difgradevole
in paragone degli altri , fi pofe a colorire alcuni bizzarri fog-
getti , che furono affai lodati , e per 1’ elegante difpofizione
del compoflo , e per le vigorofe e naturali tinte , con cui
gli avea giudiciofamente macchiati . La nuova maniera di Giu-
lio diede motivo di gelofia ad alcuno di quei primarj mae-
flri ; ficchè per togliere ogni ombra di fofpetto , che non era
per
( 1 ) V. il Baldinucci nel Deccnn. 1. Pare. il. Sec. iv. pag. 83.
GIUSTO
SUBTERMANS
P I T T 0 R E.
riforme dimoflrò Tempre il celebre arte-
fice Giusto Subtermans la nobiltà del Giusto
r . su* . Subtermans
luo gemo , si nell’ invenzione de’ compo-
nimenti fiorici , che nell’ efprimer falle te-
le , con mirabile artifizio , le fembianze de-
gli uomini. Nacque egli nella città d’ An-
verfa 1’ anno 1597. , impiegofli ad im-
parar 1’ arte con Guglielmo , nipote di
Martino de Vos , profefTore , che ■ godeva
la diflinzione d’ un buoniffimo nome in tutte le Fiandre .
Sotto la direzione del fuddetto maeftro fattoli efperro nel
difegno , e nel colorire , lavorò alcune operette , che riufciro-
no di confolazione a’ parenti , e di foddisfazione a’ Tuoi concit-
tadini . Le molte offervazioni poi , che il Subtermans fece Tul-
le carte , ricavate dalle pitture de’ profeffori Italiani e France-
fi , gli diedero un grand’ impuifo di portarfi a vedere gli ori-
ginali ; e frattanto di acquiftare amicizia e documenti da’ tanti
valentuomini., che in quelle parti fiorivano .
Laonde trasferitofi a Parigi , primieramente fi pofe ad of-
fervar le pitture più diflinte ; pofcia fi fece conofcere a quei
pittori , co’ quali tenne varj ragionamenti dell’ arte . Indi co-
nofciuto , che anche il fuo itile non farebbe flato difgradevole
in paragone degli altri , fi pofe a colorire alcuni bizzarri fog-
getti , che furono affai lodati , e per 1’ elegante difpofizione
del compoflo , e per le vigorofe e naturali tinte , con cui
gli avea giudiciofamente macchiati . La nuova maniera di Giu-
lio diede motivo di gelofia ad alcuno di quei primarj mae-
flri ; ficchè per togliere ogni ombra di fofpetto , che non era
per
( 1 ) V. il Baldinucci nel Deccnn. 1. Pare. il. Sec. iv. pag. 83.