Nuovo bullettino di archeologia cristiana: ufficiale per i resoconti della Commissione di Archeologia Sacra sugli Scavi e su le Scoperte nelle Catacombe Romane (3.1897)

di un sarcofago cristiano del palazzo torlonia

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lissa femminile e con barba non finita di lavorare e col capo
ricinto di un' alta fascia, che pare abbozzata e quindi riducibile
a formare un' acconciatura muliebre. La detta figura è vestita
di tunica e pallio ; non ha sul petto alcun' apparenza di sesso
femminile, ha il volume nella sinistra e solleva la destra sul
volume appoggiandovi il dito indice ed il medio, atteggiamento
frequente in simili protomi sepolcrali. Del resto ciò che rende
singolare questa figura è la incertezza dei suoi lineamenti e
degli accessori del capo, che mentre a prima vista la fanno
sembrare quella del Redentore, col capo ricinto del nimbo.,
d' altra parte, considerata la improprietà di tale rappresentanza
su di un semplice sarcofago, e considerata la semplice abbozza-
tura degli accessori fa pensare ad un tipo officinale non termi-
nato di scolpire.

« Sotto il clipeo vedesi una scena campestre rappresentante
un tugurium rettilineo, con tetto a doppia pendenza, con porta
sul davanti sormontata da finestrino circolare, e con altra fine-
stra rettilinea munita d' impC;
al tugurium è un pastore in E-
pecora. accanto alla quale set =^
terra ed una capra che rosiccEr

« In ambedue le estrem -
giata la figura del pastor #o,E",-
è barbato con corta tunica ed E
1' orciuolo del latte, con la siE~0
pecorella; due altre pecore giE~
L' altro a sinistra è uguale ii -
invece delle pecorelle giacent
cane da pecoraio fornito di c(E

« Lasciando ad archeoloc-
monumento, a me basta 1' ossfH
eguale, a quello esistente nellE
giore della chiesa di s. PressE

Nuovo Bull. d'Aroh. crist. —