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Nuovo bullettino di archeologia cristiana: ufficiale per i resoconti della Commissione di Archeologia Sacra sugli Scavi e su le Scoperte nelle Catacombe Romane — 5.1899

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Wilpert, Joseph: Un affresco travisato del cimitero di Domitilla
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https://doi.org/10.11588/diglit.17405#0045

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UN AFFRESCO TRAVISATO DEL CIMITERO DI DOMITILLA

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puto et subdiaconum, sive duos diaconos...) de genu ipsum allo-
quentibus aliis viris, et pluteum voluminibus refertum offeren-
tibus: ut piane videantur notarli per eos indieari, qitibus manu
inter alloqaendum exerta innuere et significare intelligitur, ubi
sint reponenda volumina prò pedibus suis in pluteo deposita. La
spiegazione del Bianchini fu accolta dal Pouyard; secondo lui.
« l'autore del rame (pubblicato dal Bosio) con ragione avrebbe
potuto decorarlo con l'epigrafe seguente: S. Antherus Papa gesta
SS. Martyrum diligenter a notariis conquirit, et in Ecclesia
recondit » \. Essa piacque anche al Martigny, il quale inserì la
copia nell'articolo Actes des martyrs del suo Dictionnaire.

Il p. Garrucci poi, allegando le interpretazioni del Bottari
e Trombelli, scrive : « Strane conghietture son queste, quando si
considerano le persone e le cose che il pittore ci rappresenta,
il cui semplicissimo ed evidente senso è di un dottore cristiano
a noi ignoto, che predica la legge al popolo, e negli animi degli
uditori eccita meravigliosi annetti di compunzione e desiderii
ardenti della vita eterna. Di certo noi abbiamo sott'occhio
dipinta un' adunanza o sinassi cimiteriale, e nel predicatore che
annunzia la divina parola dobbiamo riconoscere un Papa. Ai suoi
lati, destro e sinistro, pare verosimilissimo che stiano un diacono
e una diaconessa » 2, ecc.. All'opinione del Garrucci s'avvicinano
quella del Kraus che inserì la copia dell' affresco nell' articolo
Predigt della sua Uealencyclopaedie, e quella del Boiler, secondo
cui il dipinto «exprime une scène d'enseignement évangélique» 3.
Grilhvitzer invece è persuaso che esso ritragga un vescovo in
atto di ordinare tre sacerdoti4. Lefort finalmente cita, come la

1 Pouyard, L'anteriorità del bacio de' piedi de' Sommi Pontefici al-
l' introduzione della croce sulle loro scarpe, p. 117.

2 Garrucci, Storia, II, p. 28.

3 Roller, Catacombes, II, p. 108 e seg.

4 Grilhvitzer, Die bildìichen Darstellungen in den ròmischen Kata-
Izomben, p. 22 e seg. : « Der Bischof sitzt auf seinem Stuhle, zwei Kleriker
stelien linìcs und rechts an seiner Seite und er legt dreien Glàubigen, die
mr ihm Knien, die Hànde auf, ecc.».
 
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