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G. WILPBRT
che eolla destra alzata tiene la spada, e colla sinistra abbassata
i capelli del figlio, il quale, nudo e colle mani legate sulla
schiena, sta ginocchione e pronto per essere immolato. Sopra di
lui sporge dalle nuvole la mano di Dio che trattiene il colpo
fatale. A sinistra di Abramo è l'ara col fuoco acceso e la parte
anteriore dell' ariete.
La copia di questa scena rassomiglia pertanto a molte altre
che conosciamo del sacrifizio d'Isacco, ed in ispecie a quelle dei
sarcofagi; essa non contiene quindi niente che possa sospettarsi
sbagliato.
Ma la pittura originale, al contrario, è assai differente come
può vedersi nella tavola I"; non vi è Abramo, non vi è Isacco,
nò la mano di Dio, nò l'ara, nò l'ariete. Insomma tutto è sba-
gliato: invece del patriarca vediamo nostro Signore seduto, il
quale colla destra fa il gesto di parlare e colla sinistra tiene
un volume mezzo aperto. Ai suoi piedi stanno, a sinistra, tre
anfore e, a destra, un recipiente quadrato e ripieno di pani. Il
significato di questa rappresentanza è così manifesto che quasi
non ha bisogno di schiarimento : colle anfore l'artista, ha voluto
alludere al miracolo del cambiamento d'acqua in vino nelle nozze
G. WILPBRT
che eolla destra alzata tiene la spada, e colla sinistra abbassata
i capelli del figlio, il quale, nudo e colle mani legate sulla
schiena, sta ginocchione e pronto per essere immolato. Sopra di
lui sporge dalle nuvole la mano di Dio che trattiene il colpo
fatale. A sinistra di Abramo è l'ara col fuoco acceso e la parte
anteriore dell' ariete.
La copia di questa scena rassomiglia pertanto a molte altre
che conosciamo del sacrifizio d'Isacco, ed in ispecie a quelle dei
sarcofagi; essa non contiene quindi niente che possa sospettarsi
sbagliato.
Ma la pittura originale, al contrario, è assai differente come
può vedersi nella tavola I"; non vi è Abramo, non vi è Isacco,
nò la mano di Dio, nò l'ara, nò l'ariete. Insomma tutto è sba-
gliato: invece del patriarca vediamo nostro Signore seduto, il
quale colla destra fa il gesto di parlare e colla sinistra tiene
un volume mezzo aperto. Ai suoi piedi stanno, a sinistra, tre
anfore e, a destra, un recipiente quadrato e ripieno di pani. Il
significato di questa rappresentanza è così manifesto che quasi
non ha bisogno di schiarimento : colle anfore l'artista, ha voluto
alludere al miracolo del cambiamento d'acqua in vino nelle nozze