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DOI Artikel:VII. Il sito del Pretorio in Gerusalemme
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NOTIZIE
VII.
Il sito del Pretorio in Gerusalemme.
Eiceviamo e pubblichiamo volentieri la seguente lettera
dell' egregio nostro corrispondente Prof. D. Zaccaria relativa alla
pianta di Gerusalemme nel celebre musaico di Madaba da noi
illustrata in uno degli ultimi fascicoli (Anno V, N.° 1-2):
Gerusalemme 11 Marzo 1900.
Ittmo Sig. Professore 0. Mantechi,
Mi permetto di sottoporre al suo giudizio alcune osservazioni
e ragioni, le quali a mio avviso possono contribuire a rintrac-
ciare e localizzare la posizione del vero sito del Pretorio.
Parmi che il monumento D della pianta mosaico-geografica di
Madaba pubblicata recentemente nel JSf. Bull, di Ardi. Crisi.
(Anno V, N.° 1-2, Tav. P), debba corrispondere al sito del Pre-
torio, e che questo sito risponda al luogo ora venerato sotto il
titolo dello Spasmo.
È noto che sull'antico Pretorio fu costrutta la chiesa di
s. Sofia, la quale comprendeva i santuarii della flagellazione,
dell'incoronazione di spine e dell'acce Homo. È noto che tale
grande basilica trovavasi al nord-ovest del tempio; così pure è
conosciuto che essa esisteva ai tempi di Giustiniano I.
Gli scavi praticati ned' 83 sulla località or detta dello Spasmo,
possono far conchiudere, che ivi, ab antiquo e molto prima dei
Crociati, trovavasi eretta una non piccola chiesa. I principali
oggetti scoperti furono i seguenti:
1.° Alla profondità di circa 8 metri sotto l'attuale livello della
strada si scoprì un' abside, nel raggio della quale trovossi parte
di finissimo mosaico, ove veggonsi disegnati con molta grazia
ed arte le vestigia di due pedate ; disgraziatamente il resto del
mosaico, essendo sotto una pubblica via, non potè essere messo
allo scoperto. — 2.° Si rinvenne lì presso una lastra spezzata sulla
quale sono incise le lettere SMA e un po' più sotto le altre
TAV. — 3." Fra i ruderi furono pure trovate alcune lucerne di
NOTIZIE
VII.
Il sito del Pretorio in Gerusalemme.
Eiceviamo e pubblichiamo volentieri la seguente lettera
dell' egregio nostro corrispondente Prof. D. Zaccaria relativa alla
pianta di Gerusalemme nel celebre musaico di Madaba da noi
illustrata in uno degli ultimi fascicoli (Anno V, N.° 1-2):
Gerusalemme 11 Marzo 1900.
Ittmo Sig. Professore 0. Mantechi,
Mi permetto di sottoporre al suo giudizio alcune osservazioni
e ragioni, le quali a mio avviso possono contribuire a rintrac-
ciare e localizzare la posizione del vero sito del Pretorio.
Parmi che il monumento D della pianta mosaico-geografica di
Madaba pubblicata recentemente nel JSf. Bull, di Ardi. Crisi.
(Anno V, N.° 1-2, Tav. P), debba corrispondere al sito del Pre-
torio, e che questo sito risponda al luogo ora venerato sotto il
titolo dello Spasmo.
È noto che sull'antico Pretorio fu costrutta la chiesa di
s. Sofia, la quale comprendeva i santuarii della flagellazione,
dell'incoronazione di spine e dell'acce Homo. È noto che tale
grande basilica trovavasi al nord-ovest del tempio; così pure è
conosciuto che essa esisteva ai tempi di Giustiniano I.
Gli scavi praticati ned' 83 sulla località or detta dello Spasmo,
possono far conchiudere, che ivi, ab antiquo e molto prima dei
Crociati, trovavasi eretta una non piccola chiesa. I principali
oggetti scoperti furono i seguenti:
1.° Alla profondità di circa 8 metri sotto l'attuale livello della
strada si scoprì un' abside, nel raggio della quale trovossi parte
di finissimo mosaico, ove veggonsi disegnati con molta grazia
ed arte le vestigia di due pedate ; disgraziatamente il resto del
mosaico, essendo sotto una pubblica via, non potè essere messo
allo scoperto. — 2.° Si rinvenne lì presso una lastra spezzata sulla
quale sono incise le lettere SMA e un po' più sotto le altre
TAV. — 3." Fra i ruderi furono pure trovate alcune lucerne di