Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Nuovo bullettino di archeologia cristiana: ufficiale per i resoconti della Commissione di Archeologia Sacra sugli Scavi e su le Scoperte nelle Catacombe Romane — 6.1900

DOI Artikel:
Notizie
DOI Artikel:
VII. Il sito del Pretorio in Gerusalemme
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.18743#0191

DWork-Logo
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
NOTIZIE

185

terra cotta e circa Tenti monete di conio bizantino, la maggior
parte delie quali dell' epoca di Giustiniano I ed il resto di
Giustino seniore. — 4.° A due metri circa sopra il livello del detto
mosaico, si trovarono delle eostruzioni di stile saraceno, fatte
con materiali appartenenti ad un' epoca anteriore all' occupazione
musulmana, giacché molte di queste pietre, che sono abbastanza
grandi e ben squadrate, portano delle lettere: alcune A, altre
T, M, O, N, ecc.

Senza discendere ad altre particolarità mi pare, che dal com-
plesso degli oggetti scoperti, e specialmente dalla presenza delle
monete bisantine, si possa con molta probabilità, per non dire
certezza, affermare: 1° che ivi trovavasi eretta una chiesa fin
dai primi tempi di Giustiniano I ; 2° che questo monumento reli-
gioso era stato edificato per conservare la memoria di qualche
grande avvenimento relativo al Divin Salvatore, ovvero alla
santa sua Madre ; 3° che questo santuario deve essere stato raf-
gurato nella pianta di Gerusalemme nel mosaico di Madaba, e
che Pedifizio, segnato D nella tavola già ricordata dal N. Bull,
di Ardi. Crisi., è il solo che la possa indicare.

Quale sarà questo santuario ? La moderna tradizione non vide
e non trovò altro che quello dello Spasmo. È essa vera, legit-
tima, fondata? A me pare di no. se esaminiamo l'antica tradi-
zione intorno al santuario, che esisteva prima di Giustiniano I
in quel sito, nord-ovest del tempio. Dissi tradizione moderna, e
per questa intendo dalle Crociate in qua. Per quanto a me
consta, niuno scrittore o pellegrino, dai primi secoli della Chiesa
al secolo XIII, fa menzione d'un santuario dello Spasmo; solo
verso la fine del secolo XIII se ne parla. L'epoca è tarda, in
tempi oscuri, e quella che introdusse non poche speciose novità
sui santuarii palestinesi ; e le asserzioni di quell' epoca non si
presentano fondate su qualche documento o monumento. Il silenzio
di dodici e più secoli intorno ad un santuario dello Spasmo fa
sospettare, che non siavi esistita alcuna tradizione antica sopra
il medesimo. Porse la nuova tradizione ebbe origine dalla intro-
duzione della pia divozione della Via Crucis; allora si volle
di proposito fissare il sito di ciascuna stazione, e facilmente si
stabilì quello del pio incontro di Gesù coli'addolorata Madre sua.
 
Annotationen