DOI Artikel:
Galante, Gennaro Aspreno: I musaici del battistero di Napoli
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.18743#0109
I MUSAICI DEL BATTISTERO DI NAPOLI
103
A dritta di questo segue nell'altro scompartimento la scena
di Cristo che sta ritto sul globo, vestito pure di tunica e pallio,
ha nimbato il capo; a sinistra è S. Pietro in atteggiamento ri-
verente, il quale sostiene sull'omero sinistro la croce astile ter-
minante col monogramma, e sollevando le mani ravvolte nel
pallio, riceve dalla mano di Cristo il papiro svolto nel quale
leggesi in due versi le note parole DOMINVS | LEGEM DAT;
in un terzo verso, ove non sapremmo ancora decifrare se sieno
lettere o arabeschil. A destra di Cristo resta la metà inferiore dél-
l'imagine di S. Paolo, a cui Cristo rivolge la destra, affidandogli
la apostolica missione. Chiudono questa scena due alberi di
palma. Non ci facciamo a comentare questa rappresentanza
in un breve articolo; ricordiamo solo il noto vetro vaticano,
rappresentante Cristo fra i due apostoli che porge a S. Pietro il
papiro, e parla con S. Paolo, riportato dopo il Buonarroti ed
il Boldetti dal Garrucci, che ampiamente lo illustra 2.
La sezione seguente, o terza, è interamente perduta; segue
la quarta, in cui sono unite le due scene, figurative del bat-
tesimo, cioè la mutazione dell'acqua in vino, e la Samaritana.
Vedonsi le sei idrie al suolo ' e due uomini, (il Garrucci ne
vide un solo, l'altro è stato scoperto recentemente), i quali
portano sull'omero sinistro un' anfora, che sostengono con la
sinistra, e da essa si versa acqua nelle idrie. Segue la Sa-
maritana, che sta ritta presso il pozzo, e sostiene con la destra
la secchia; dell'imagine di Cristo avanza appena poca parte.
Le sezioni quinta, sesta e settima sono perdute interamente.
Dell'ottava resta solo parte di una figura sedente, che con la
sinistra stringe un rotolo o papiro ; di dietro sembra accennato
un pilastro ; e dinanzi si ravvisa appena una traccia della testa di
1 II Garrucci, o. e l. e, le crede lettere.
2 Garrucci, Vetri ornati di figure in oro, p. 83, seg., tav. X, n. 8.
V. pure il de Bossi, Buìlettino ài Archeol. Crisi., ser. I, an. 1868, p. 38, seg.
103
A dritta di questo segue nell'altro scompartimento la scena
di Cristo che sta ritto sul globo, vestito pure di tunica e pallio,
ha nimbato il capo; a sinistra è S. Pietro in atteggiamento ri-
verente, il quale sostiene sull'omero sinistro la croce astile ter-
minante col monogramma, e sollevando le mani ravvolte nel
pallio, riceve dalla mano di Cristo il papiro svolto nel quale
leggesi in due versi le note parole DOMINVS | LEGEM DAT;
in un terzo verso, ove non sapremmo ancora decifrare se sieno
lettere o arabeschil. A destra di Cristo resta la metà inferiore dél-
l'imagine di S. Paolo, a cui Cristo rivolge la destra, affidandogli
la apostolica missione. Chiudono questa scena due alberi di
palma. Non ci facciamo a comentare questa rappresentanza
in un breve articolo; ricordiamo solo il noto vetro vaticano,
rappresentante Cristo fra i due apostoli che porge a S. Pietro il
papiro, e parla con S. Paolo, riportato dopo il Buonarroti ed
il Boldetti dal Garrucci, che ampiamente lo illustra 2.
La sezione seguente, o terza, è interamente perduta; segue
la quarta, in cui sono unite le due scene, figurative del bat-
tesimo, cioè la mutazione dell'acqua in vino, e la Samaritana.
Vedonsi le sei idrie al suolo ' e due uomini, (il Garrucci ne
vide un solo, l'altro è stato scoperto recentemente), i quali
portano sull'omero sinistro un' anfora, che sostengono con la
sinistra, e da essa si versa acqua nelle idrie. Segue la Sa-
maritana, che sta ritta presso il pozzo, e sostiene con la destra
la secchia; dell'imagine di Cristo avanza appena poca parte.
Le sezioni quinta, sesta e settima sono perdute interamente.
Dell'ottava resta solo parte di una figura sedente, che con la
sinistra stringe un rotolo o papiro ; di dietro sembra accennato
un pilastro ; e dinanzi si ravvisa appena una traccia della testa di
1 II Garrucci, o. e l. e, le crede lettere.
2 Garrucci, Vetri ornati di figure in oro, p. 83, seg., tav. X, n. 8.
V. pure il de Bossi, Buìlettino ài Archeol. Crisi., ser. I, an. 1868, p. 38, seg.