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Nuovo bullettino di archeologia cristiana: ufficiale per i resoconti della Commissione di Archeologia Sacra sugli Scavi e su le Scoperte nelle Catacombe Romane — 6.1900

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II. Lavori nelle catacombe in occasione del Congresso
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https://doi.org/10.11588/diglit.18743#0172

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166

NOTIZIE

cure speciali, essendosi diligentemente lavato l'intonaco dell'ab-
side ove apparve chiaramente dipinta la scena del Salvatore
seduto fra i dodici apostoli; pittura certamente degli inizii del
IV secolo, cioè dell' epoca stessa dell' altra sottoposta e già ricor-
data altre volte, che rappresenta la incoronazione dei santi. E su
questa seconda pittura lo scrivente fece in tale occasione uno
studio speciale, di cui rese conto al Congresso, spiegando quella
scena per la incoronazione dei santi eponimi del luogo e rico-
noscendo nelle tre figure virili a destra del riguardante i due
giovani fratelli Marco e Marcelliano preceduti dal loro padre
Tranquillino, e nelle figure muliebri a sinistra tre donne ricor-
date pure negli atti de' santi medesimi. Kiconobbe eziandio il
suddetto, nel mutilo affresco che rimane nella parete a sinistra
della cripta, la rarissima scena di una martire che coraggiosa-
mente professa la sua fede innanzi al giudice seduto. Dal che
dedusse ancora che probabilmente nelle altre pareti della cripta
medesima dovevano essere dipinti gli atti figurati dei santi
locali.

Finalmente nella medesima cripta la Commissione ha fatto
trasportare ed affìggere i tre frammenti dam asiani provenienti
dalla chiesa dei ss. Cosma e Damiano, i quali erano stati ri-
conosciuti dallo scrivente come appartenenti ad un carme in
onore dei ss. Marco e Marcelliano 1.

Nella basilica eziandio di s. Petronilla furono eseguiti altri
lavori onde completarne del tutto il restauro già condotto a buon
punto nell'anno precedente; ed oltre alla sistemazione di altri
frammenti epigrafici nelle pareti del sacro edifizio, la Commis-
sione, dopo le opportune pratiche col Ministero della pubblica
istruzione, potè finalmente collocarvi il prezioso frammento del
carme sepolcrale di Irene, sorella di Damaso, pubblicato già
dal de Rossi e ritrovato recentemente fra i frammenti epigrafici
del Foro Romano 2. Il cimitero di Domitilla, così sistemato, venne
aperto ai Congressisti e da loro ammirato nella solennissima festa

1 Si vegga 0. Mai-ticchi : La memoria dei ss. Marco e Marcelliano nel
cimitero di Domitilla, nel Nuovo Ballettino, 1899, n. 1-2.

2 Si vegga l'articolo qui citato (pag. 16) per la riproduzione del
frammento che allora si riteneva perduto e che fu da me poi ritrovato
nel Gennaio 1900.
 
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