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Nuovo bullettino di archeologia cristiana: ufficiale per i resoconti della Commissione di Archeologia Sacra sugli Scavi e su le Scoperte nelle Catacombe Romane — 6.1900

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https://doi.org/10.11588/diglit.18743#0196

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BIBLIOGRAFIA

nando poi ai monumenti, egli illustra le preziose porte in legno
di S. Sabina contenenti la più antica imagine del crocefisso. —
8.° Alcuni disegni clie riproducono la forma dell'antica basilica
vaticana. —■ 9.° Il bellissimo musaico di Giovanni IV nell'ora-
torio lateranense di S.Venanzio. — 10.° Alcuni monumenti ro-
mani che egli considera quali riproduzioni dei monumenti dei
luoghi santi di Palestina o di altri, come la basilica di S. Maria
Maggiore ad praesepe; la chiesa di S.Anastasia, che suppone
essere VAnastasis di Eoma; il musaico di S. Pudenziana ove ri-
conosce una veduta di Gerusalemme; e la basilica dei SS. Apo-
stoli ritenuta da lui come una imitazione àeWApostolejon di
Costantinopoli. — 11.0 La statua enea di S. Pietro in Vaticano,
di cui giustamente rivendica la grande antichità contro l'opi-
nione del WikofF accettata anche dal Kraus l.

Tale è il contenuto di questo 1° Volume dell'opera stupenda
che forma un indispensabile complemento alla storia del me-
desimo autore e specialmente alla edizione italiana che è priva
di qualsivoglia riproduzione di monumenti a differenza dell'edi-
zione tedesca assai bene illustrata.

Noi, pure ammirando il dottissimo lavoro, non potremmo
con tutto ciò sottoscrivere a tutte e singole le sentenze del chiaro
autore; come p. e. non ci sembra provata la identificazione da
lui proposta della basilica di S. Anastasia sotto il Palatino con
la chiesa àe\V Anastasis e qualche altra somigliante. Ma non
esitiamo a dichiarare che le Analecta del Grisar formano una
raccolta veramente classica di dissertazioni sui monumenti e
sulle memorie più insigni della Eoma cristiana dal quinto secolo
in poi; ed un magnifico commento archeologico alla sua geniale
Storia di Roma e dei papi nel medio evo. La quale storia (che
ci auguriamo di veder presto compita) se non attirerà forse il
gran pubblico dei lettori come il libro del Gregorovius scritto
con forma più smagliante e drammatica, sarà preferita certa-
mente dai dotti avendo senza dubbio su di quello il vantaggio
di una serietà ed esattezza scientifica di gran lunga superiore
e di una maggiore serenità e rettitudine di giudizi.

0. Maeucchi.

1 L'antichità della celebre statua vaticana fu anche da me soste-
nuta fin dalla prima edizione del mio libro sulle Memorie dei SS. Pietro
e Paolo nel 1894; ed ora il Grisar svolge ampiamente questa tesi con
molta maestria e con opportuni confronti.
 
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