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Nuovo bullettino di archeologia cristiana: ufficiale per i resoconti della Commissione di Archeologia Sacra sugli Scavi e su le Scoperte nelle Catacombe Romane — 6.1900

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Marucchi, Orazio: La chiesa di S. Maria Antiqua nel Foro Romano
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https://doi.org/10.11588/diglit.18743#0328

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O. MARUCCHI

leggermente negare e disprezzare le tradizioni di età immemo-
rabile, come suol farsi da parecchi moderni scrittori. E le re-
centi scoperte del Foro ci provano del resto l'autorità eziandio e
l'importanza delle stesse tradizioni classiche della storia romana.

Ma io devo conchiudere questo articolo, già troppo lungo
per il presente fascicolo, riservando queste ed altre questioni
ed anche le illustrazioni speciali delle più importanti pitture
ad articoli separati che in questo Bullettino potranno da me o
da altri pubblicarsi. E senza dubbio la basilica di s. Maria
Antiqua fornirà per lungo tempo argomento ad importanti studi
storici, artistici e topografici.

E conchiuderò questa prima descrizione generale dichia-
rando che il gruppo di monumenti testò scoperto nel Foro è
di un'importanza eccezionale e nel suo genere unica, non solo
per la topografia e per l'arte, ma altresì per l'altissimo suo signi-
ficato storico e morale. Ivi infatti noi vediamo in breve spazio i più
insigni ricordi classici dell'antica Koma e la più vetusta chiesa
dedicata in Eoma alla Vergine, per abolire la memoria del culto
superstizioso di Giuturna e di Vesta ; ivi pure vediamo coi nostri
occhi la trasformazione cristiana della reggia stessa dei Cesari.

Ed è senza dubbio meravigliosa questa piccola valle del
Foro romano, ove oggi apparisce sempre meglio essersi svolta
la vita della città dai tempi più remoti fino all'età di mezzo;
dove aggirandoci fra immortali rovine passiamo dalla miste-
riosa tomba attribuita al fondatore della città sotto il niger
lapis, a traverso gii avanzi della grandezza repubblicana e della
magnificenza imperiale, fino a contemplare il crocefisso dipinto
sul limitare quasi del palazzo di Tiberio ; dove giungiamo poi
a riconoscere le severe imagini di quei papi i quali, divenuti
sovrani, nobilitarono con la potenza civilizzatrice del cristiane-
simo il concetto cosmopolitico dell'antica Eoma.

0. Maeucchi.
 
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