Nuovo bullettino di archeologia cristiana: ufficiale per i resoconti della Commissione di Archeologia Sacra sugli Scavi e su le Scoperte nelle Catacombe Romane (9.1903)

SOLUZIONE DI UN PROBLEMA
INTORNO AL CIMITERO DI PRISCILLA
(Tav. IV-V).

Il problema da risolvere (e dalla cui soluzione dipende quella
di parecchie altre importanti questioni) era determinare il punto
di propria e regolare comunicazione, quale essa fu in antico,
tra il primo e secondo piano del cimitero di Priscilla, e pre-
cisamente tra l’ipogeo degli Acilii al primo piano e la via lun-
ghissima con le sue laterali che nel secondo piano gli passano
sotto a perpendicolo (Vedi tav. IY-V).

Dico propria e regolare comunicazione, per eliminarne ogni
altra più o meno moderna, dovuta quasi sempre ai così detti
bussi dei cavatori, ossia a’ perforamenti di muri e di rocce, che
stabiliscono comunicazioni improprie e irregolari, e spesso non
fanno altro che creare difficoltà topografiche e indurre in errore.
Ristringo poi la questione al solo ipogeo degli Acilii e al sot-
toposto ambulacro, perchè da quell’ ipogeo, siccome poi si vedrà,
diramaronsi un tempo quasi da centro le proprie e regolari co-
municazioni con tutta la nobilissima necropoli Priscilliana.

Intanto però sino a questi ultimi giorni si credette che il
punto, or da me ritrovato \ non esistesse: e se ne deduceva,
che i due piani non erano parti di uno stesso cimitero, ma due
cimiteri tra loro indipendenti : quindi al cimitero del primo
piano doversi il nome di Priscilla; al cimitero del secondo piano
(alla lunghissima via, che indistintamente è detta antichissima 1

1 Giovedì 12 febbraio 1903.