Nuovo bullettino di archeologia cristiana: ufficiale per i resoconti della Commissione di Archeologia Sacra sugli Scavi e su le Scoperte nelle Catacombe Romane (9.1903)

IL VALORE TOPOGRAFICO

DELLA SILLOGE DI VERDUN E DEL PAPIRO DI MONZA

Nell’articolo che io scrissi in questo Bollettino fin dal 1901
per illustrare l’antico Battistero scoperto presso il cimitero di
Priscilla sulla via Salaria, esposi una mia opinione intorno al
modo di spiegare una indicazione della silloge di Verdun ed
un’altra del celebre papiro di Monza; e ne dedussi clic quelle
indicazioni potevano assai ragionevolmente riferirsi alla via Sa-
laria, dove avrebbero accennato ad una memoria del primitivo
apostolato di s. Pietro. E questa opinione espressi di nuovo nel
lungo articolo da ine scritto sulla questione del cimitero Ostriano
nel precedente fascicolo L

Il eli. P. Bonavenia scrisse dopo ciò una speciale monogra-
fia impugnando quella mia spiegazione e sostenendo che nè la
silloge di Verdun nè il papiro di Monza potevano avere quel
valore topografico che io attribuivo a questi due documenti e
clic perciò nulla io potevo dedurre da essi in favore della mia tesi1 2.

Io dissi die non volevo continuare per ora tale polemica in
questo nostro Bullettino ; ma dopo questa pubblicazione, sono
in dovere assoluto di rispondere alle obiezioni del collega, perchè
i due argomenti della silloge e del papiro di Monza sono fra
i principali da me recati in sostegno della mia opinione.

1 Vedi Nuovo Sull., 1903, pag. 199 e segg.

2 « La silloge di Verdun ed il papiro di Monza, se abbiano quel va-
lore topografico che loro si assegna nella nuova opinione che trasfe-
risce dalla via Nomcntana alla via Salaria un’ insigne memoria di s. Pie-
tro ». Roma, 1903.