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NOTIZIE
cimitero di s. Agnese in agetto; onde sarebbe una conferma
di ciò cbe disse l’Armellini, che cioè la famiglia di s. Agnese
fosse cristiana assai prima del martirio della santa. Potrebbe
però anche la famiglia avere acquistato un fondo già cristiano.
Infine l’antichità di parecchie tombe rinvenute presso il
sepolcro di s. Agnese può anche indurre a pensare che la mar-
tire della via Nomentana appartenga ad età più antica di quella
cui comunemente suole assegnarsi (metà del III0 secolo).
Ecco altre iscrizioni rinvenute nei lavori dello scalone
MEMMIA >A LICINIA
IN PACE
La semplicità dell’epigrafe e la forma del monogramma del
nome (Iesus Christus) indicano che questa epigrafe è anteriore
a Costantino.
D • N $ VALENTINIANO IIII <t> ET deuterio
CONSS ct> NON <t> IAN * DEP <J> EME rentianae?
IN PACE
La data consolare di questa epigrafe è quella dell’anno
390; onde probabilmente appartenne ad una forma praticata
nel pavimento della basilica. La defunta potè chiamarsi p. e.
Emerita, ma è più probabile che si chiamasse Emerenziana,
nome della sorella di latte di s. Agnese, e che appunto per tale
ragione essa venisse sepolta presso la tomba di quest’ultima.
Scoperta di un cimitero anonimo sulla via Latina.
Di questo monumento testé tornato in luce si tratta di pro-
posito nell’articolo del collega Kanzler in questo stesso fascicolo
(v. pag. 173); e perciò sarebbe inutile ripeterne qui anche in
compendio la descrizione (v. pure le tavole VI e VII).
Ma è opportuno che alle cose dette nel citato articolo io
aggiunga poche parole accennando ad una mia opinione intorno
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cimitero di s. Agnese in agetto; onde sarebbe una conferma
di ciò cbe disse l’Armellini, che cioè la famiglia di s. Agnese
fosse cristiana assai prima del martirio della santa. Potrebbe
però anche la famiglia avere acquistato un fondo già cristiano.
Infine l’antichità di parecchie tombe rinvenute presso il
sepolcro di s. Agnese può anche indurre a pensare che la mar-
tire della via Nomentana appartenga ad età più antica di quella
cui comunemente suole assegnarsi (metà del III0 secolo).
Ecco altre iscrizioni rinvenute nei lavori dello scalone
MEMMIA >A LICINIA
IN PACE
La semplicità dell’epigrafe e la forma del monogramma del
nome (Iesus Christus) indicano che questa epigrafe è anteriore
a Costantino.
D • N $ VALENTINIANO IIII <t> ET deuterio
CONSS ct> NON <t> IAN * DEP <J> EME rentianae?
IN PACE
La data consolare di questa epigrafe è quella dell’anno
390; onde probabilmente appartenne ad una forma praticata
nel pavimento della basilica. La defunta potè chiamarsi p. e.
Emerita, ma è più probabile che si chiamasse Emerenziana,
nome della sorella di latte di s. Agnese, e che appunto per tale
ragione essa venisse sepolta presso la tomba di quest’ultima.
Scoperta di un cimitero anonimo sulla via Latina.
Di questo monumento testé tornato in luce si tratta di pro-
posito nell’articolo del collega Kanzler in questo stesso fascicolo
(v. pag. 173); e perciò sarebbe inutile ripeterne qui anche in
compendio la descrizione (v. pure le tavole VI e VII).
Ma è opportuno che alle cose dette nel citato articolo io
aggiunga poche parole accennando ad una mia opinione intorno