Overview
Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Ruscelli, Girolamo; Ruscelli, Vincenzo; Franco, Giacomo [Ill.]
Le imprese illustri del Ieronimo Ruscelli — Venedig, 1584 [Cicognara, 1949]

DOI Page / Citation link:
https://doi.org/10.11588/diglit.27713#0195

DWork-Logo
Overview
Facsimile
0.5
1 cm
facsimile
Scroll
OCR fulltext
i62 D’ERSILIA CORTESE DE’ MONTI.

dì quelbeiranimo. Ondeper farne segno almondo, & scudoàsestessà, leuò
questa bellilsima Impres>.,per la qualemostraua, chela Forruna potrebbe bé
bruciarle,&toglier le case,& le robe terrene,& mutarle, & corromperle, ma
cheper niun modo potrebbemaimutare , nealterarla fermezza dell’animo
suojvenuto da Dio, & in Dio appoggiato fcmpre . La qual rara generosità &
grandezza danimo,par che moltopiacesieancoraà quei Signoristessi,chepe?
se,ò per alcuni della Casa loromostrauan tanto di desiderarla , non però con
altri modi, chegiusti&degnidi veri Signori, sebenlamoìta vecchiezzain
alcuno, ò il molto studio de’ministri in mettersi in gratia de’padroni, auesse
fatto vsar contra detta Sig.fuor d’ordine & volontà di essi particolar padrorft
quei terministrani,che di sopraho detto.Ancor che per acquistar tanto bene»
sarebbe santità ogni stranezza,& violenza, Jie potcste viarsi.

Et essendo sopra questa Impresa da molri begli ingegni stati fatti molti ec-
cellenti componimenti,àmebasterà di metternequi vnsolo,bellissimo, fatto
da P i e t r o Buon’Amici Aretino, il qualeoItreaH’esTer giouene di viua-
cissimoingegno,& dimolti studij, ha viuuto molt’anni, & viueài seruigi di
lei,ondepuò felicemcnte prender qualità, & virtu à far cose moito più ecceL
se?& marauigliose,che non è qucsta,

yvo' ben cieca Vortuna, & empio core
Mandar difyerse ìn quessepartì, e'n quelk
Mill'almepeliegrine, altere, e bellet
E spogliarle d’aiuto, e di situore.

£ molte ancor dal suggitiuo onore
Di flegni, di Cittadi, e di caflelle
Essdurreal ssn con ftrani modiancelle
Di viltà, àdinconslan%a>o ditimore.

Ma contra il valor voflro jmmenso,c vero.

Donnaimmortal,nonpuò superba voglia
Di riasortunaj) d'hnom peruerfo,e ssero,
flirda ogni voslro auer3dì(perda, è toglia ,
qslpn ssa, chel casìo cor,fa<igio, e ssncero
Dai suo santo vcler maì si difloglia.

Molt’ altri bellissimi sopra questa Impresa,& le rare bellezze &
V'irtù di quella gran Signora ne ha fatti Cvrtio Conzaga,! quali per eE
scre in gran numero,vsciran forse tosto in lucein volume particolare,tutto di
rirnedieslo gentil’huomo. Ancorche il diuino soggetto di quei per
dettaSignora, farà perauenturamenfeliceintuttigli altri quel-
laleggiadria di stile, & di pensieri, con la qualequelSigno
resi vede incaminato ad ofiriscar forse la glo-
ria dimolt’altri, fin qui celebrati Scrit-
tori delle età nostra.

I L
 
Annotationen