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GUSTAVO FRI ZZO NI
e dando così un notevole rilievo alle sue graziose e serie figure. Quando poi e per quale via
gli fosse accaduto di prendere cognizione della nobile creazione del nostro massimo architetto,
è circostanza che rimarrà probabilmente un mistero pei mortali in ogni tempo.
Che in una raccolta quale è quella di che ci occupiamo non avesse a mancare Hans
Memling, il più celebre fra gli scolari di Ruggiero, s’intende facilmente, come s’intende anche
la soddisfazione del proprietario di presentarci un trittico di lui (fig. 3). Se non riesce nuovo
all’osservatore il soggetto principale della Deposizione, gli è perchè questa trovasi ripetuta
altre volte con varianti in diversi luoghi. Una infatti sta nella raccolta dello spedale di San
Giovanni in Bruggia, con ante affatto diverse tuttavia, da che nell’una apparisce Sant’Adriano
che protegge un suo devoto omonimo, nell’altra una Santa Barbara.1 Qui invece noi troviamo,
Fig. 3 — Giovanni Memling: Trittico
da un lato un San Giacomo pellegrino, che legge, dall’altro un San Cristoforo che traversa
l’acqua portandosi sulle spalle il Bambino Gesù. Motivo quest’ultimo che offre qualche ana-
logia con quello di un altro San Cristoforo, nella pinacoteca di Monaco, già creduto dello
stesso Memling ed ora riconosciuto per opera del suo emulo olandese D. Bouts. Quanto al
soggetto della Deposizione c’ è da osservare che altre versioni della medesima si riscontrano
fra i quadri di Santa Maria nell’ antica città di Lubecca, come pure fra quelli della galleria
del principe Doria in Roma.
Dipendente da Memling, e certamente formatosi sotto la sua influenza, è il simpatico
Gérard David, che operò negli ultimi decenni del Quattrocento e nei primi del Cinquecento.
Mentre all’estero si addita come principale sua opera una placida Santa conversazione di
santi e angeli colla Madonna e il Bambino nel museo di Rouen, anche in Italia si conserva
1 Secondo il Lafenestre per verità il trittico di lume La Belgique nella raccolta : La peinture en
Bruggia non sarebbe che di un contemporaneo, imi- Europe).
tatore del Memling. (Vedasi, in proposito, il suo vo-
GUSTAVO FRI ZZO NI
e dando così un notevole rilievo alle sue graziose e serie figure. Quando poi e per quale via
gli fosse accaduto di prendere cognizione della nobile creazione del nostro massimo architetto,
è circostanza che rimarrà probabilmente un mistero pei mortali in ogni tempo.
Che in una raccolta quale è quella di che ci occupiamo non avesse a mancare Hans
Memling, il più celebre fra gli scolari di Ruggiero, s’intende facilmente, come s’intende anche
la soddisfazione del proprietario di presentarci un trittico di lui (fig. 3). Se non riesce nuovo
all’osservatore il soggetto principale della Deposizione, gli è perchè questa trovasi ripetuta
altre volte con varianti in diversi luoghi. Una infatti sta nella raccolta dello spedale di San
Giovanni in Bruggia, con ante affatto diverse tuttavia, da che nell’una apparisce Sant’Adriano
che protegge un suo devoto omonimo, nell’altra una Santa Barbara.1 Qui invece noi troviamo,
Fig. 3 — Giovanni Memling: Trittico
da un lato un San Giacomo pellegrino, che legge, dall’altro un San Cristoforo che traversa
l’acqua portandosi sulle spalle il Bambino Gesù. Motivo quest’ultimo che offre qualche ana-
logia con quello di un altro San Cristoforo, nella pinacoteca di Monaco, già creduto dello
stesso Memling ed ora riconosciuto per opera del suo emulo olandese D. Bouts. Quanto al
soggetto della Deposizione c’ è da osservare che altre versioni della medesima si riscontrano
fra i quadri di Santa Maria nell’ antica città di Lubecca, come pure fra quelli della galleria
del principe Doria in Roma.
Dipendente da Memling, e certamente formatosi sotto la sua influenza, è il simpatico
Gérard David, che operò negli ultimi decenni del Quattrocento e nei primi del Cinquecento.
Mentre all’estero si addita come principale sua opera una placida Santa conversazione di
santi e angeli colla Madonna e il Bambino nel museo di Rouen, anche in Italia si conserva
1 Secondo il Lafenestre per verità il trittico di lume La Belgique nella raccolta : La peinture en
Bruggia non sarebbe che di un contemporaneo, imi- Europe).
tatore del Memling. (Vedasi, in proposito, il suo vo-