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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 5.1902

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Fasc. 4
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D'Ancona, Paolo: Le rappresentazioni allegoriche delle arti liberali nel medio evo e nel rinascimento, [4]
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https://doi.org/10.11588/diglit.24147#0432

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LE RAPPRESENTAZIONI ALLEGORICHE DELLE ARTI LIBERALI 381

come Madonne in trono contornate da sapienti. Tuttavia, anche nelle sue composizioni spira
un alito di vita nuova. Alla simmetria monotona ed artificiosa vediamo sostituirsi un certo
movimento e una parvenza di vita; l’aria e la luce avvolgono le figure allegoriche; l’idea

Pinturicchio: L’Aritmetica - Roma. Appartamento Borgia in Vaticano
(Fotografia Anderson)

dello spazio è benissimo resa nella campagna, che stendesi a perdita d’occhio dietro alle
cattedre, talora sterile e brulla come quella di un deserto, altre volte fertile d’alberi e d’ogni
specie di vegetazione, popolosa e rallegrata da chiesuole e villaggi turriti. Le figure insomma,
non stanno qui soltanto ad esprimere un concetto, ma vengono rappresentate in un dato
ambiente, in mezzo a persqne, vestite alla foggia del tempo e spesso ritratte dal vero.

Le rappresentanti del Trivio e Quadrivio stanno in tante lunette poste sopra un fregio,
che gira tutto intorno alla stanza, dividendo le pareti poco più che a metà. La Grammatica,
seduta sui gradini di una nicchia, al centro di una specie di arco trionfale, è rappresentata
di faccia, col volto leggermente inclinato a sinistra. Sorregge con ambedue le mani un libro
 
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