DOI Heft:
Fasc. 2
DOI Artikel:Venturi, Adolfo: La cupola del duomo di Parma
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LA CUPOLA DEL DUOMO DI PARMA
Ma dal lento ritmico movimento che trasporta l'Assunta verso la luce, scoppia di
nuovo, con bacchica foga, il tumulto tra gli angeli musicanti che le fan piedistallo e la
sospingono verso l'alto (fig. 33). Non è più il tumulto
disgregato del seguito di Cristo, ma un nodo sel-
vaggio di membra ignude, di drappi, di ali frementi,
di viole e di tube, di flauti e di cembali. Mazzi di
gambe tese nel vuoto oscillano; nodi di braccia
allaccian catene; la semighirlanda di due argentee
ali sfarfalla lieve nell'aria, toccando appena il dorso
di un fanciullo, ondato come l'arco della sua viola ;
altre ali, simili a scuri d'argento, si irrigidiscono su
corpi rigidi nella tensione dell'abbraccio. Apre la
schiera un genio alato, simile a una Niche sulla
prora di una antica nave : col busto eretto, coi ca-
pelli stirati dal vento, lo sguardo smarrito nel vuoto,
sembra portare, sull'arco delle braccia cadenti, la
schiera dei geni inebbriati, imprimere ad essi il
suo movimento lieve, che si scatena con impeto
selvaggio in quel grappolo di corpi scompigliati,
travolti dal soffio contrario dei venti. Finché, con
Fig- 33 — Antonio Allegri, detto il Cor- la tensione dell'ultimo gruppo, avvinghiato in un
reggio: Angeli musicanti. Parma, Cupola solo frenetico amplesso, che fa di due corpi un'erma,
del Duomo. - (Fot. del Min. della p. I.). fa un gruppo di teste una catena costretta tra le
ferree sbarre delle braccia rigide protese, il movi-
mento scompigliato orgiastico si arresta di colpo, termina in un grido (fig. 34).
E all'improv-
viso, salendo pei
cerchi della cupo-
la, il tumulto tace,
quietato dall' am-
pio gesto fecondo
dell'Assunta; il no-
stro occhio coglie
solo pulsazioni di
ritmiche onde a fior
d' acqua, fremiti
leggieri propagati,
di arco in arco,
dalle braccia diste-
se di Maria, abbri-
videnti come ali di
libellula al soffio
del vento. Il movi-
mento si spegne per
gradi col crescer
della distanza; la
forma umana si
smarrisce nel velo pjg ^4 — Antonio Allegri, detto il Correggio: Gruppo d'angioli,
dei vapori coloriti Parma, Cupola del Duomo. — (Fot. del Ministero dell'i. p.).
dal sole nascente;
la luce, nell'incavo della gran conca fiorita, l'assorbe in sè.
Adolfo Venturi.
LA CUPOLA DEL DUOMO DI PARMA
Ma dal lento ritmico movimento che trasporta l'Assunta verso la luce, scoppia di
nuovo, con bacchica foga, il tumulto tra gli angeli musicanti che le fan piedistallo e la
sospingono verso l'alto (fig. 33). Non è più il tumulto
disgregato del seguito di Cristo, ma un nodo sel-
vaggio di membra ignude, di drappi, di ali frementi,
di viole e di tube, di flauti e di cembali. Mazzi di
gambe tese nel vuoto oscillano; nodi di braccia
allaccian catene; la semighirlanda di due argentee
ali sfarfalla lieve nell'aria, toccando appena il dorso
di un fanciullo, ondato come l'arco della sua viola ;
altre ali, simili a scuri d'argento, si irrigidiscono su
corpi rigidi nella tensione dell'abbraccio. Apre la
schiera un genio alato, simile a una Niche sulla
prora di una antica nave : col busto eretto, coi ca-
pelli stirati dal vento, lo sguardo smarrito nel vuoto,
sembra portare, sull'arco delle braccia cadenti, la
schiera dei geni inebbriati, imprimere ad essi il
suo movimento lieve, che si scatena con impeto
selvaggio in quel grappolo di corpi scompigliati,
travolti dal soffio contrario dei venti. Finché, con
Fig- 33 — Antonio Allegri, detto il Cor- la tensione dell'ultimo gruppo, avvinghiato in un
reggio: Angeli musicanti. Parma, Cupola solo frenetico amplesso, che fa di due corpi un'erma,
del Duomo. - (Fot. del Min. della p. I.). fa un gruppo di teste una catena costretta tra le
ferree sbarre delle braccia rigide protese, il movi-
mento scompigliato orgiastico si arresta di colpo, termina in un grido (fig. 34).
E all'improv-
viso, salendo pei
cerchi della cupo-
la, il tumulto tace,
quietato dall' am-
pio gesto fecondo
dell'Assunta; il no-
stro occhio coglie
solo pulsazioni di
ritmiche onde a fior
d' acqua, fremiti
leggieri propagati,
di arco in arco,
dalle braccia diste-
se di Maria, abbri-
videnti come ali di
libellula al soffio
del vento. Il movi-
mento si spegne per
gradi col crescer
della distanza; la
forma umana si
smarrisce nel velo pjg ^4 — Antonio Allegri, detto il Correggio: Gruppo d'angioli,
dei vapori coloriti Parma, Cupola del Duomo. — (Fot. del Ministero dell'i. p.).
dal sole nascente;
la luce, nell'incavo della gran conca fiorita, l'assorbe in sè.
Adolfo Venturi.