GENTILESCHI, PADRE E FIGLIA
303
briano. Se così fosse l'opera, andrebbe tuttavia riposta nel periodo londinese di Orazio,
accanto alle biancherie della Cena Robinson; ed avremmo un'altro capoverso di quella
dimostrazione che nella storia della diffusione del caravaggesimo in Europa, porta il
titolo Passaggio a Vermeer.
Se invece si tratta della figlia — e non mi dispiace infine concludere con un dubbio
piuttosto che con un'affermazione — ebbene, noi la vedremmo qui nella sua ultima forma,
riprendere il motivo dello specchio della Maddalena Pitti; e un confronto tra il primo
e il secondo studio di rifletti ci può certificare della strada compiuta dalla Signora
Schiattesi, nell'arte della pittura. Nello specchio della Maddalena v'era, sì, finezza, curio-
Fig- 37 — Artemisia Gentileschi : Nascita del Battista
Madrid, Prado
sità pittoresca, ma vi andavano a cadere forme confuse e poco atte a creare rap-
porti tonali di grandi finezze, salvo la gioia all'orecchio; qui, invece, nell'opera che
non è piti una Maddalena, o una Nascita, o un mito religioso qualsia, ma semplice-
mente: Due donne alla toilette, lo specchio è l'oasi pittoresca più raffinata e calma di tutto
il quadro; è il sommario delicato e schietto di tutti i valori che giocano sottilmente
fra i bianchi e i gialli; pare infine che la pittrice abbia curato ch'esso presentasse al
pubblico nel suo viso breve e quadrato quello che nell'opera sua sentiva essere un
angolo di capolavoro.
È, questo, uno specchio — non mi stancherò mai di ripetere — degno di figurare
in una camera acconcia e mobiliata da Giovanni Vermeer.
* * #
Così mi piace di finire, meglio di troncare, lo studio della strana, un po' boriosa,
ut] po' seria e testarda pittrice, alla conoscenza della quale mancano di certo ancora
parecchi elementi.
303
briano. Se così fosse l'opera, andrebbe tuttavia riposta nel periodo londinese di Orazio,
accanto alle biancherie della Cena Robinson; ed avremmo un'altro capoverso di quella
dimostrazione che nella storia della diffusione del caravaggesimo in Europa, porta il
titolo Passaggio a Vermeer.
Se invece si tratta della figlia — e non mi dispiace infine concludere con un dubbio
piuttosto che con un'affermazione — ebbene, noi la vedremmo qui nella sua ultima forma,
riprendere il motivo dello specchio della Maddalena Pitti; e un confronto tra il primo
e il secondo studio di rifletti ci può certificare della strada compiuta dalla Signora
Schiattesi, nell'arte della pittura. Nello specchio della Maddalena v'era, sì, finezza, curio-
Fig- 37 — Artemisia Gentileschi : Nascita del Battista
Madrid, Prado
sità pittoresca, ma vi andavano a cadere forme confuse e poco atte a creare rap-
porti tonali di grandi finezze, salvo la gioia all'orecchio; qui, invece, nell'opera che
non è piti una Maddalena, o una Nascita, o un mito religioso qualsia, ma semplice-
mente: Due donne alla toilette, lo specchio è l'oasi pittoresca più raffinata e calma di tutto
il quadro; è il sommario delicato e schietto di tutti i valori che giocano sottilmente
fra i bianchi e i gialli; pare infine che la pittrice abbia curato ch'esso presentasse al
pubblico nel suo viso breve e quadrato quello che nell'opera sua sentiva essere un
angolo di capolavoro.
È, questo, uno specchio — non mi stancherò mai di ripetere — degno di figurare
in una camera acconcia e mobiliata da Giovanni Vermeer.
* * #
Così mi piace di finire, meglio di troncare, lo studio della strana, un po' boriosa,
ut] po' seria e testarda pittrice, alla conoscenza della quale mancano di certo ancora
parecchi elementi.