Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 19.1916

DOI Heft:
Fasc. 4
DOI Artikel:
Venturi, Adolfo: Disegni di Raffaello: (avanti la venuta in Roma)
DOI Seite / Zitierlink:
https://doi.org/10.11588/diglit.17336#0369

DWork-Logo
Überblick
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
DISEGNI DI RAFFAELLO

323

macerate dalla vecchiaia, il gonfiore delle palpebre, l'oscillazione delle rughe. La testa
grandiosa, da Dio Padre, vive profondamente per l'intensità dello sguardo, che spira ama-
rezza e quasi corruccio; l'ombra densa ingrandisce l'occhio nero profondo, annuvolato,
mentre la matita sfiora appena la carta per indicare la vaporosità della barba gonfia,
spumeggiante per vento.

Nello Sposalizio di Brera, compiuto al principio del 1504, permane l'influsso del Pe-
rugino, benché già si scorga svincolarsi la personalità dell'Urbinate. Questi non ricorse
più, per la composizione, alla predella del quadro di Fano, già da Ini richiamata in altre
parti del gradino d'altare, ma si ispirò al modello che il Perugino lasciò eseguire all'Ingegno
per il quadro già nel Duomo di Perugia, ora nel Museo di Caen. Raffaello vi prodigò ogni

Fig. 7 — Raffaello : Disegni per panneggi dell' Incoronazione in Vaticano
Lille, Museo Wicar

dolcezza, raffinò le forme peruginesche, assottigliò, illegiadrì tutto; ma in quella con-
venzione di eleganza par che s'arresti la vita. Non s'arrestò tuttavia nello studio a matita
di Oxford (fig. 12), per la testa e le spalle di una giovane al seguito di Maria, che, ap-
poggiandosi a una sua compagna, lancia dall'alto un lungo sguardo. La matita gareggia
con la punta d'argento nella finezza del segno, che s'afforza, contornando la parte infe-
riore del volto sollevato e della spalla destra, ma poi nell'alto s'attenua, svanisce, trac-
ciando l'arco purissimo della gran fronte, le ondulazioni insensibili della chioma aderente
a fascia intorno alle tempia. I tratti paralleli che ombreggiano le guance e il collo sosti-
tuiscono alla perfezione, col tremolio della matita che sfiora appena la carta, le oscillazioni
luminose attraverso la trama leggiera delle losanghe nei disegni a punta d'argento; e le
sfumature trasparenti dell'iride rendono la chiarità dell'occhio, la limpidezza del colore.

Nello stesso foglio, nel verso (fig. 13), è lo studio per. due altre donne del seguito, con-
dotto a tratti più grossi, irregolari, con mano più rapida, con minore delicatezza di tocco.

Due altri disegni furono eseguiti per la grande composizione del Cambio, dove son
figurati i Profeti e le Sibille. Dalle figure del vecchio Perugino, stanche, prese da noia e
 
Annotationen