LORENZO LOTTO: NUOVE RICERCHE
149
smato in un tessuto lieve aereo di colore, al fruscio di luci cadenti, traverso il ponte del
braccio sospeso, sull'affilato profilo.
Il tono fulvo degli alberi, misto di vecchio oro, di verde cupo e d'azzurro, sulla ruggine
luminosa dei prati, lascia dominare l'azzurro glauco del cielo, che rispecchia, nell'immagine
Fig. 3. — Lorenzo Lotto: Narciso al fonte. Roma, presso il barone Meyer.
china tra lume ed ombra, colore e luce: azzurro di nuvole e azzurro di tunica, spuma
d'argento contro l'orlo bruno di una chioma d'albero e flutto argenteo di una manica
di lino, a riscontro: persino i fiocchi serici degli alberi, presso un casolare violetto, bevono,
a tratti, l'azzurro. La sera colora figura e cielo, in questa ancor ignota pittura, che rap-
presenta, nella sua più attraente luce, l'arte di Lorenzo Lotto fatta di ardimenti e di
delicatezze estreme.
Adolfo Venturi.
149
smato in un tessuto lieve aereo di colore, al fruscio di luci cadenti, traverso il ponte del
braccio sospeso, sull'affilato profilo.
Il tono fulvo degli alberi, misto di vecchio oro, di verde cupo e d'azzurro, sulla ruggine
luminosa dei prati, lascia dominare l'azzurro glauco del cielo, che rispecchia, nell'immagine
Fig. 3. — Lorenzo Lotto: Narciso al fonte. Roma, presso il barone Meyer.
china tra lume ed ombra, colore e luce: azzurro di nuvole e azzurro di tunica, spuma
d'argento contro l'orlo bruno di una chioma d'albero e flutto argenteo di una manica
di lino, a riscontro: persino i fiocchi serici degli alberi, presso un casolare violetto, bevono,
a tratti, l'azzurro. La sera colora figura e cielo, in questa ancor ignota pittura, che rap-
presenta, nella sua più attraente luce, l'arte di Lorenzo Lotto fatta di ardimenti e di
delicatezze estreme.
Adolfo Venturi.