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ANNA MARIA BRI ZIO
di spine, le gocce di sangue, le spezzature delle
pieghe offrono motivo a tratteggi lineari di una
grande prontezza e leggerezza di effetti.
Questo principio di stile è portato alle estreme
conseguenze in una piccola Crocifissione (fig. 9)
del Museo Civico di Torino. Tutto è filettato d'oro
tenuissimo; le teste sono illuminate da una massa
di fili biondi; nei cavalli si scorge il segno lungo e
sottile della pennellata; il gruppo dei cavalieri
del colore in sè; poiché il grande stendardo, che
s'innalza su dalle figure lavorate e tormentate
contro il cielo glauco, è come uno squillo croma-
tico ardito e uno slancio d'entusiasmo verso il bel
colore netto e brillante. L'artista si è compiaciuto
di portare alle estreme conseguenze un principio
di stile minuto, a tocchi, per poi scompaginarlo
con un impeto di contrasto, così che v'è un equi-
librio instabile, difficile nella sintesi di quest'opera
*
Fig. 10. — Torino, Museo Civico.
Defendente Ferrari: Natività o la Notte.
(Fot. Dall'Armi).
e delle donne intorno alla Vergine offre motivo
allo stesso giuoco di tocchi minuti. Qualsiasi chia-
roscuro, qualsiasi disegno formale è completa-
mente abolito: il valore del quadro è tutto cro-
matico. Scaturisce un effetto di luce, oltre che
dal linearismo spezzato, anche dall'opposizione
cruda, violenta, fra l'azzurro verde del fondo
striato di nubi bianche, perfettamente fredde, e
il tono caldo della colorazione dell'avampiano,
La pienezza del dramma è appunto suggerita
dall'intensità di colore fai primo piano, contra-
stante con la chiarità fredda del [ondo. Ma i va-
lori luministici e tonali non annullano il valore
che accentua l'ansia del dramma non con mezzi
esteriori illustrativi, ma con contrappeso di ele-
menti stilistici.
Torna il pittore a proporsi un problema di Ime
nella Natività Notturna della Collezione Fontana
al Museo Civico di Torino (fig. 10). L'effetto lumi-
nistico è portato alle estreme conseguenze: il co-
lore è completamente assorbito dalla luce e la
maniera lineare di esprimerla rivela la origine nor-
dica di questo luminismo. Tre luci rompono l'oscil-
rità della stalla; una è data dal Bambino, che getta
una vigorosissima striscia luminosa lungo il limite
del manto della N'ergine; un'altra da una candela
ANNA MARIA BRI ZIO
di spine, le gocce di sangue, le spezzature delle
pieghe offrono motivo a tratteggi lineari di una
grande prontezza e leggerezza di effetti.
Questo principio di stile è portato alle estreme
conseguenze in una piccola Crocifissione (fig. 9)
del Museo Civico di Torino. Tutto è filettato d'oro
tenuissimo; le teste sono illuminate da una massa
di fili biondi; nei cavalli si scorge il segno lungo e
sottile della pennellata; il gruppo dei cavalieri
del colore in sè; poiché il grande stendardo, che
s'innalza su dalle figure lavorate e tormentate
contro il cielo glauco, è come uno squillo croma-
tico ardito e uno slancio d'entusiasmo verso il bel
colore netto e brillante. L'artista si è compiaciuto
di portare alle estreme conseguenze un principio
di stile minuto, a tocchi, per poi scompaginarlo
con un impeto di contrasto, così che v'è un equi-
librio instabile, difficile nella sintesi di quest'opera
*
Fig. 10. — Torino, Museo Civico.
Defendente Ferrari: Natività o la Notte.
(Fot. Dall'Armi).
e delle donne intorno alla Vergine offre motivo
allo stesso giuoco di tocchi minuti. Qualsiasi chia-
roscuro, qualsiasi disegno formale è completa-
mente abolito: il valore del quadro è tutto cro-
matico. Scaturisce un effetto di luce, oltre che
dal linearismo spezzato, anche dall'opposizione
cruda, violenta, fra l'azzurro verde del fondo
striato di nubi bianche, perfettamente fredde, e
il tono caldo della colorazione dell'avampiano,
La pienezza del dramma è appunto suggerita
dall'intensità di colore fai primo piano, contra-
stante con la chiarità fredda del [ondo. Ma i va-
lori luministici e tonali non annullano il valore
che accentua l'ansia del dramma non con mezzi
esteriori illustrativi, ma con contrappeso di ele-
menti stilistici.
Torna il pittore a proporsi un problema di Ime
nella Natività Notturna della Collezione Fontana
al Museo Civico di Torino (fig. 10). L'effetto lumi-
nistico è portato alle estreme conseguenze: il co-
lore è completamente assorbito dalla luce e la
maniera lineare di esprimerla rivela la origine nor-
dica di questo luminismo. Tre luci rompono l'oscil-
rità della stalla; una è data dal Bambino, che getta
una vigorosissima striscia luminosa lungo il limite
del manto della N'ergine; un'altra da una candela