Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Hinweis: Ihre bisherige Sitzung ist abgelaufen. Sie arbeiten in einer neuen Sitzung weiter.
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
BULLETTINO ARCHEOLOGICO NAPOLETANO.

N.° LXXYII (7 dell'anno Y) — i Marzo 184.7.

Gli articoli, che non hanno alcuna sottoscrizione, sono dell'editore cav. Francesco M. Avellino.

Terrecolle di Fasano. Strage de" Niobidi — Notizia di tm bassorilievo eumano che rappresenta Paride,
ed Elena accompagnata da Aelhra — Iscrizioni minlumesi — Iscrizioni ialine: continuazione

dell'articolo inserito nel numero precedette.

Terrecolle di Fasano — Strage de Niobi li. delle figurine , e dello strato posteriore dimostra che

ognuna slava da sè sola, e senza esser legala all' altra;

Nella grande collezione di antichi oggetti posseduti ma nondimeno concordano tutte a formare una sola

dal negoziante di antichità sig. Raffaele Barone mi ven- composizione.

ne fatto di ocservare alcune statuette provenienti da Fa- Noi presentiamo nella tav. Ili di questo anno V la in-
sano {Gnalhia) , le quali erano Tana dall'altra sepa- cisione delle prime sei figure, maestrevolmente eseguita
rate , ed in varii sili allogate , e confuse con altri roo- dalla perita mano del sig. Andrea Russo , in cui le fi-
numenti di diverso genere. Io cominciai da prima ad gure trovansi ridotte alla mela dell'originale,
avere il sospetto per alcuna di esse , che forse rappre- È evidente la determinazione del soggetto ; cioè che
senlasse qualche Niohide, ma in seguilo avendole tutte siano rappresentali alcuni de Niobidi. In ognuna delle
insieme ravvicinate al numero di sei, e diligentemente figure tanto maschili che femminili osservasi quello ap-
esaminate, non lardai a confermarmi che esse formavan puulo che in tale composizione era da attendersi, e che
parte di una sola composizione, e che in fatti ci pongan in altri monumenti si ravvisa : vale a dire il tentar di
soli'occhio tre figli e tre figlie della superba e sventu- fuggire dall'imminente pericolo di essere trapassata dal-
rata Niobe. le micidiali saette : e Dell' allo che tutta la persona muo-

Una tale conghieltura è stala ultimamente messa fuori vesi alla fuga di temuta cosa , volgesi a guardare ap-

dubbio dal ritrovamenlo di due altri Niobidi volti di die- punto l'oggetto del proprio terrore. Tanto si scorge

tro, e specialmente della figura di Diana, la quale ve- nelle prime quattro figure (1,2,3,4), mentre delle altre

desi con un piede alquanto sollevato come per poggiarlo due, la prima (5) è intesa ad un oggetto del quale di-

sull' antgx del suo carro ; il quale dovea pure esistere, remo, e P ultima forse più delle altre impaurita vedesi

essendo'comparso uno de cervi che lo traeva. Le sud- nella inazione attendere il fiero colpo. In tutti i volti

delle slatuette sono ad allo rilievo, di buono stile , ma poi , ancorché non siano di accurato lavoro , mostrasi

di non troppo finito lavoro; per modo che sembraci evi- quella cupa tristezza caratteristica in un (ale soggetto,

dente che siano da considerarsi come imitazione di cele- E questo cordoglio maggiormente apparisce in viso alle

bri originali dell' antica scoltura. femminili figure, forse per indicare che fossero esse ad-

Ciascuna di esse è formala sopra uno strato liscio di dolorate per la cruda morte già prima arrecata a' loro

terracotta, che offre nelja. parte interna una più 0 men fratelli , secondo la omerica narrazione,

grande curvatura, come faremo più esattamente rile- Questa sicura rappresentazione della strage de' Nio-

vare in altra occasione. Poggiano tutte le figurine so- bidi merita che se ne istituisca il paragono con altri

pra distinte basi, che seguono rispettivamente la curva- monumenti, e specialmente co' celebri prodotti del genio

tura innanzi ricordata , e che hanno varii fori per ini- degli antichi scultori, sino a noi pervenuti, i quali pren-

piantarsi sopra qualche altro oggetto. Yeggonsi tracce dono ancor qualche lume dal monumento gnatino , la

del bianco che le rivestiva, e che osservandosi pure a' lati cui grande importanza non vorrà alcuno contrastare.

ANNO V.
 
Annotationen