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https://doi.org/10.11588/diglit.12309#0148
* Marciapiede della strada che discende verso i teatri,
p.32— * Diverse aperture, duodecima a vigesima, alla
sinistra della strada medesima che introducono in varie
abitazioni o botteghe , p. 36 segg. — * Grande cister-
na o conserva d' acqua che segue a sinistra della stessa
via ivi, p. 35 — * Altra bottega posteriore con fram-
menti di moliui ivi *), p. 36 ■— * Vico al lato opposto
della suddetta grande strada dopo il pilastro ivi , p. 36
— * Botteghe diverse dopo il detto vico ivi, p, 36 —
* Vasca o fontana ivi, p. 36 — * Apertura che intro-
duce in un sito ancora ingombro, ultima a destra del
prolungamento della via che costeggia il tempio di Ve-
nere e la basilica ivi, p.ioi—* Muro tra due poggiuoli
che chiude quella via ivi , p. ioi — * Spaziosa stanza
a volta , che trovasi discendendosi pel lato sinistro di
quella via ivi, p.102 — Casa de' capitelli figurali ivi,
p. ior — * Forame circolare nel muro medio tra due
stanze in Pompei, p. 3 — * Nicchia con ornamenti di
stucco in Pompei, p. 3 — * Cavi nel muro per l'inser-
zione di mobili, forse Ietti ivi, p.3,12,32—* Cornici di
stucco 2). e volte a bolle ivi,p.c),3o seg.—* Ruderi di un
vogliamo omettere di citare una osservazione, ohe ci sembra vera
e pregevole , e che abbiamo letta nella esposizione del foro ro-
mano del eli. nostro collega cav. Canina. Ivi egli (pag.Sja e seg.
della seconda ediz.) mostra come in Roma il labularium area in
corrispondenza del l'oro la situazione stessa che il lablinum avea
nelle case in corrispondenza dell'atrio. Ed è pur notevole che a'
due lati del labularium erano i due clivi capitolino e dell'asilo ,
cui, come osserva Io stesso cav. Canina, convenir può il nome di
fetuces, giusta la diflinizione di Servio [ad Jer. lib. XI v. SiG)
e che ricordano te fauees che nelle case privale costeggiavano
pure i tablini.— A proposito poi del modo di adoperare il carbone
nelle cucine piultoslo che le legna , col quale a p. 3i spiegammo
il loeolajo senza fumajuolo,che vedesi nella cucina di questa casa
medesima, e che così pure trovasi frequentemente in Pompei, vo-
gliamo qui notare il luogo della orazione contra Cononem traile
Demosteniche cap. 4 ove parlasi al contrario della cucina con le-
gna, e dicesi xwrviljetv l'incomodo ch'essa reca col fumo. Veggasi
pure ciò che abbiamo notato nella pag.3g della nostra descrizio-
ne delia seconda casa pompejana dopo il tempio della Fortuna,
i) Degli antichi molini, e de'nomi delle loro diverse parti, ve-
di pure il Salmasio dìsquis. plin. p. 464-
a) Delle cornici di stucco, e dell'albariim e mormoratimi de-
gli antichi hanno pure ragionato gli Ereolanesi nella pag.SoS del
voi. Ili delle pitture. Dell' albariwn opus è a vedere il Salmasio
disquis. Plin. pag. SGS.
sepolcro presso Capita, p. 4i segg. — Ramo della via
latina che metteva capo nell'odierna Triflisco, iò.— An-
tico ponte laterizio detto ponte rollo ivi , p. 4i — Via
fluviale, o tifatina ivi, p.4i— Anfiteatro campano ivi,
p.4-2— Tempio di Diana Tifatina, in S. Angelo in For-
mis, p. 4i— * Tombe di Capita, p. 4a — Colombario
con oggetti diversi presso Pozzuoli, p.i32—* Credulo
tempio di Venere in Agnone, p. 4^ -— Antica via e ru-
deri della colonia de' Liguri Bebiani, presso Macchia,
p. 70 — Antichità diverse , e condotti d'acqua presso
Ponte Landolfo , p. 71 — Necropoli nel lenimento di
Pago , p. 71 —■ Avanzi di sepolcri ivi, p. 71 — Colon-
na sepolcrale ed altri ruderi dopo Pago , p. 84.) 85 —
Altri ruderi nel monte Paratola presso Pesco, p.71 —
Avanzi di struttura romana ne' Piani, p. 72 — Pagus
Lavemae ne' Peligni, p. i36 — Iuvavia ivi, p. 137 ')
— Anxates ne' Marsi , p. 107 seg., i44 — Anxa-
num Frenlanorum, p. 138 — Ruderi diversi esistenti
nel 11 Abruzzo ulteriore , specialmente anfiteatro , cre-
duli di Ansidonia, sono forse de' Pelluinuli, p.i44 —
Ruderi di anlichilà a Poggio Filippo (3. Ansino , o
Ansuino) , p. i44— Posizione degli Angulani (in Ci-
vita di S.Angelo) e de' Pinnenses (in Civita di Penne),
p. i44— Ruderi di sepolcro in Miniurna, p.53— *Via
antica, sepolcri, pozzi, cisterne ed altri ruderi di Banlia,
p.67 seg.— * Costruzioni gigantesche, forse pelasgiche
ivi , p. 68 — * Ruderi e sepolcri in Gaudiano , p.
69 — Teatro ed anfiteatro di Siracusa, p. 129 —■
Colonne ed avanzi di sepolcro presso Sch'avi, p. 85 —■
Campidoglio delle colonie romane , p. 61 — Colonna
con idria sopra in Dium , p. 57 2).
II. TETTONICA.
Monumenti novelli.
*lmpronta di una porta di legno in Pompei, p. 11 —
1) Secondo l'osservazione del sig. Ilefner (pag. 220" del 2 fase,
del voi, IV degli alti della reale accademia di Monaco) ne' primi
quattro secoli dopo G. C. leggesi sempre luvavum e Iuvavenses
nelle iscrizioni di Saltzburg. Lo stesso nome dato ad un pago de
Marsi par che indichi qualche relazione tra essi.
2) Veggansi i pilastri con urne sopra effigiati nella tav. 60
del III volume delle pitture di Ereolano, e le illustrazioni di essa.
p.32— * Diverse aperture, duodecima a vigesima, alla
sinistra della strada medesima che introducono in varie
abitazioni o botteghe , p. 36 segg. — * Grande cister-
na o conserva d' acqua che segue a sinistra della stessa
via ivi, p. 35 — * Altra bottega posteriore con fram-
menti di moliui ivi *), p. 36 ■— * Vico al lato opposto
della suddetta grande strada dopo il pilastro ivi , p. 36
— * Botteghe diverse dopo il detto vico ivi, p, 36 —
* Vasca o fontana ivi, p. 36 — * Apertura che intro-
duce in un sito ancora ingombro, ultima a destra del
prolungamento della via che costeggia il tempio di Ve-
nere e la basilica ivi, p.ioi—* Muro tra due poggiuoli
che chiude quella via ivi , p. ioi — * Spaziosa stanza
a volta , che trovasi discendendosi pel lato sinistro di
quella via ivi, p.102 — Casa de' capitelli figurali ivi,
p. ior — * Forame circolare nel muro medio tra due
stanze in Pompei, p. 3 — * Nicchia con ornamenti di
stucco in Pompei, p. 3 — * Cavi nel muro per l'inser-
zione di mobili, forse Ietti ivi, p.3,12,32—* Cornici di
stucco 2). e volte a bolle ivi,p.c),3o seg.—* Ruderi di un
vogliamo omettere di citare una osservazione, ohe ci sembra vera
e pregevole , e che abbiamo letta nella esposizione del foro ro-
mano del eli. nostro collega cav. Canina. Ivi egli (pag.Sja e seg.
della seconda ediz.) mostra come in Roma il labularium area in
corrispondenza del l'oro la situazione stessa che il lablinum avea
nelle case in corrispondenza dell'atrio. Ed è pur notevole che a'
due lati del labularium erano i due clivi capitolino e dell'asilo ,
cui, come osserva Io stesso cav. Canina, convenir può il nome di
fetuces, giusta la diflinizione di Servio [ad Jer. lib. XI v. SiG)
e che ricordano te fauees che nelle case privale costeggiavano
pure i tablini.— A proposito poi del modo di adoperare il carbone
nelle cucine piultoslo che le legna , col quale a p. 3i spiegammo
il loeolajo senza fumajuolo,che vedesi nella cucina di questa casa
medesima, e che così pure trovasi frequentemente in Pompei, vo-
gliamo qui notare il luogo della orazione contra Cononem traile
Demosteniche cap. 4 ove parlasi al contrario della cucina con le-
gna, e dicesi xwrviljetv l'incomodo ch'essa reca col fumo. Veggasi
pure ciò che abbiamo notato nella pag.3g della nostra descrizio-
ne delia seconda casa pompejana dopo il tempio della Fortuna,
i) Degli antichi molini, e de'nomi delle loro diverse parti, ve-
di pure il Salmasio dìsquis. plin. p. 464-
a) Delle cornici di stucco, e dell'albariim e mormoratimi de-
gli antichi hanno pure ragionato gli Ereolanesi nella pag.SoS del
voi. Ili delle pitture. Dell' albariwn opus è a vedere il Salmasio
disquis. Plin. pag. SGS.
sepolcro presso Capita, p. 4i segg. — Ramo della via
latina che metteva capo nell'odierna Triflisco, iò.— An-
tico ponte laterizio detto ponte rollo ivi , p. 4i — Via
fluviale, o tifatina ivi, p.4i— Anfiteatro campano ivi,
p.4-2— Tempio di Diana Tifatina, in S. Angelo in For-
mis, p. 4i— * Tombe di Capita, p. 4a — Colombario
con oggetti diversi presso Pozzuoli, p.i32—* Credulo
tempio di Venere in Agnone, p. 4^ -— Antica via e ru-
deri della colonia de' Liguri Bebiani, presso Macchia,
p. 70 — Antichità diverse , e condotti d'acqua presso
Ponte Landolfo , p. 71 — Necropoli nel lenimento di
Pago , p. 71 —■ Avanzi di sepolcri ivi, p. 71 — Colon-
na sepolcrale ed altri ruderi dopo Pago , p. 84.) 85 —
Altri ruderi nel monte Paratola presso Pesco, p.71 —
Avanzi di struttura romana ne' Piani, p. 72 — Pagus
Lavemae ne' Peligni, p. i36 — Iuvavia ivi, p. 137 ')
— Anxates ne' Marsi , p. 107 seg., i44 — Anxa-
num Frenlanorum, p. 138 — Ruderi diversi esistenti
nel 11 Abruzzo ulteriore , specialmente anfiteatro , cre-
duli di Ansidonia, sono forse de' Pelluinuli, p.i44 —
Ruderi di anlichilà a Poggio Filippo (3. Ansino , o
Ansuino) , p. i44— Posizione degli Angulani (in Ci-
vita di S.Angelo) e de' Pinnenses (in Civita di Penne),
p. i44— Ruderi di sepolcro in Miniurna, p.53— *Via
antica, sepolcri, pozzi, cisterne ed altri ruderi di Banlia,
p.67 seg.— * Costruzioni gigantesche, forse pelasgiche
ivi , p. 68 — * Ruderi e sepolcri in Gaudiano , p.
69 — Teatro ed anfiteatro di Siracusa, p. 129 —■
Colonne ed avanzi di sepolcro presso Sch'avi, p. 85 —■
Campidoglio delle colonie romane , p. 61 — Colonna
con idria sopra in Dium , p. 57 2).
II. TETTONICA.
Monumenti novelli.
*lmpronta di una porta di legno in Pompei, p. 11 —
1) Secondo l'osservazione del sig. Ilefner (pag. 220" del 2 fase,
del voi, IV degli alti della reale accademia di Monaco) ne' primi
quattro secoli dopo G. C. leggesi sempre luvavum e Iuvavenses
nelle iscrizioni di Saltzburg. Lo stesso nome dato ad un pago de
Marsi par che indichi qualche relazione tra essi.
2) Veggansi i pilastri con urne sopra effigiati nella tav. 60
del III volume delle pitture di Ereolano, e le illustrazioni di essa.