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Atti della Commissione
« La Commissione archeologica comunale fin dalle prime
« proposte d'ingrandimento del ponte, combattè con tutte le forze
« per iscongiurare i dann i che si minacciavano alla mole Adriana
« ed all'unico ponte, che fino allora era rimasto immune da de-
« vastazioni: e nel 1888 rese di pubblica ragione nel suo Bul-
« lettino (pag. 129-131) una memoria storica, archeologica, arti-
« stica a fin d'impedire quelle demolizioni, che pur troppo in
« seguito sonosi avverate.
« Ora, soprastando forse il pericolo di danni anche maggiori,
« se per dare al lungo-Tevere, in quel punto, la voluta larghezza,
« si proponesse la demolizione di una parte qualsiasi del basa-
« mento rettangolo del mausoleo di Adriano, la Commissione ar-
« cheologica sente il dovere di rivolgere alla S. V. On.ma le più
« vive raccomandazioni, perchè voglia in tempo interporre l'auto-
« rità del suo alto ufficio, ed impedire ogni eventuale distruzione
« ulteriore di un gruppo così insigne di antichi monumenti.
« Nella esecuzione di lavori, riputati necessari dalle moderne
« esigenze, Roma ed i suoi rappresentanti non possono permettere,
« che tali opere deturpino e cancellino le memorie gloriose
« della sua storia monumentale, le quali interessano il mondo
« intiero ».
9. Ha pubblicato il volume XX del suo Bullettino, il quale
si compie col presente fascicolo.
10. Ha fatto continuare lo schedario dei verbali delle se-
dute della Commissione, e la compilazione dei consueti registri
delle scoperte e degli oggetti raccolti.
Boni ricevuti:
1. Dal rev. sig. D. Andrea Calabresi, canonico teologo, so-
nosi avuti in dono i seguenti oggetti, rinvenuti in un terreno di
Atti della Commissione
« La Commissione archeologica comunale fin dalle prime
« proposte d'ingrandimento del ponte, combattè con tutte le forze
« per iscongiurare i dann i che si minacciavano alla mole Adriana
« ed all'unico ponte, che fino allora era rimasto immune da de-
« vastazioni: e nel 1888 rese di pubblica ragione nel suo Bul-
« lettino (pag. 129-131) una memoria storica, archeologica, arti-
« stica a fin d'impedire quelle demolizioni, che pur troppo in
« seguito sonosi avverate.
« Ora, soprastando forse il pericolo di danni anche maggiori,
« se per dare al lungo-Tevere, in quel punto, la voluta larghezza,
« si proponesse la demolizione di una parte qualsiasi del basa-
« mento rettangolo del mausoleo di Adriano, la Commissione ar-
« cheologica sente il dovere di rivolgere alla S. V. On.ma le più
« vive raccomandazioni, perchè voglia in tempo interporre l'auto-
« rità del suo alto ufficio, ed impedire ogni eventuale distruzione
« ulteriore di un gruppo così insigne di antichi monumenti.
« Nella esecuzione di lavori, riputati necessari dalle moderne
« esigenze, Roma ed i suoi rappresentanti non possono permettere,
« che tali opere deturpino e cancellino le memorie gloriose
« della sua storia monumentale, le quali interessano il mondo
« intiero ».
9. Ha pubblicato il volume XX del suo Bullettino, il quale
si compie col presente fascicolo.
10. Ha fatto continuare lo schedario dei verbali delle se-
dute della Commissione, e la compilazione dei consueti registri
delle scoperte e degli oggetti raccolti.
Boni ricevuti:
1. Dal rev. sig. D. Andrea Calabresi, canonico teologo, so-
nosi avuti in dono i seguenti oggetti, rinvenuti in un terreno di