L I B R O TERZO.
Amico ddl’vna, òc deSTaltrà Fortuna.
D I L O G 0.
Gradir de l'vna veggio
L x beìla vìsìa, e l'altra ammirar deggio ;
Hor chi mi dird, come
Staranfi variesarmi in vn fol nome ?
ConqueHafifosfira
AL cui null’aura ne letitiasfira ;
In rne liete le voglle
Si fanno in sìgradite, e Uete sfoglie.
Come ambe vi chiamate
Fortuna, <gr- ambp in comfagnia vi sìate ?
Quefte duesaccie hò ìo,
E colfelice slato è anco il rio ;
Etolgo hoggi l'impero
chi di trionsar hiersè penfiero :
Ejfejfo soglio ilpianto
Co i triotLf mutare in dolce canto.
Qual Simb olo hora attendi,
O qual cofa moEtrarsi varìa intendiì-
Che in mego d noipuóstarsi
Chi d'amicosedel vuol nome darsi,
E queHi , è chi non volje
Fugir q uando la Bgiota si riuolse.
Tutta
Amico ddl’vna, òc deSTaltrà Fortuna.
D I L O G 0.
Gradir de l'vna veggio
L x beìla vìsìa, e l'altra ammirar deggio ;
Hor chi mi dird, come
Staranfi variesarmi in vn fol nome ?
ConqueHafifosfira
AL cui null’aura ne letitiasfira ;
In rne liete le voglle
Si fanno in sìgradite, e Uete sfoglie.
Come ambe vi chiamate
Fortuna, <gr- ambp in comfagnia vi sìate ?
Quefte duesaccie hò ìo,
E colfelice slato è anco il rio ;
Etolgo hoggi l'impero
chi di trionsar hiersè penfiero :
Ejfejfo soglio ilpianto
Co i triotLf mutare in dolce canto.
Qual Simb olo hora attendi,
O qual cofa moEtrarsi varìa intendiì-
Che in mego d noipuóstarsi
Chi d'amicosedel vuol nome darsi,
E queHi , è chi non volje
Fugir q uando la Bgiota si riuolse.
Tutta