Capaccio, Giulio Cesare; Capaccio, Giulio Cesare [Editor]: Delle Imprese Trattato Di Givlio Cesare Capaccio: In tre Libri diuiso. Nel Primo, Del Modo Di Far L'Impresa da qualsiuoglia oggetto, o Naturale, o Artificioso con nuoue maniere si ragiona. Nel Secondo, Tvtti Ieroglifici, Simboli, e cose Mistiche in lettere Sacre, o Profane Si Scuoprono; e come da quegli cauar Si ponno l'Imprese. Nel Terzo, Nel Figvrar Degli Emblemi di molte cose naturali per l'Imprese Si tratta (Band 3): Del Trattato Dell'imprese Di Givlio Cesare Capaccio, Libro Terzo. Ove Nel Figvrar De Gli Emblemi E Nella Proprietà Delle Piante e de gli Animali Di Molte Imprese Si Fa Mentione ([Napoli], 1592) [Cicognara, 1871]

LIB R O TERZO.

AllTllustriss.Principe d’Oria.

Ckiunque à rimirar hor al%a ilfronte
Contemplando il lauoro, il corfo asfreni ;

La Fittoria sonio ,'cbe al fangue à l'onie
De' Traci nacqui, e Barbari terreni.

^Ali non hò ; con voglie ardite, e pronte
D' 0 r i a brarno godermi i beisereni.
Quejìofol nome i miei Trofei colora
Fin che al Ceruleo mar sorge X<Aurora.

O n pingeano gli Ateniesi la Vittoria con
l’ali, dice Pausania, per dinotar che brama-
uano di esier sempre vincitori, e l’ali mostra-
no mobiltà, come nella Fama, nel Tempo,
e nell’Amore. Ma nella destra un pomo Gra-

|| natogli collocauano, e nella sinistra un’El-
metto, e^ot' \v (j%j tw foiàv £VT6 \vavvy.u npa.-

*ìos Itip£to . Ho dedicata questa Impresa à i Signori d’Oria col
locata nel Rostro di Naue , hauendo sempre vinto nel mare.
Plutarco scriue ne i Simposiaci, che à quei ch’eran sempre so-
iiti di uincere, aspergeano nembi di rose, e di pomi Granati.
Onde nacque il Prouerbio, Malisserire ; ma questo poi si trans-
ferì a quei che con presenti uogliono conseguir ciò che brama
no., La Vittoria inquesta manieradipintaerada Greci det-

M m m m a ta,

Perche i
era pint;
Vittoria
c5 l’ali «
gli Aten

Irapresa
de’ Signo-
ri d’Oria.

Chi có p-
senti cóle-
guisGe ql
che uuoie.

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