Capaccio, Giulio Cesare; Capaccio, Giulio Cesare [Hrsg.]: Delle Imprese Trattato Di Givlio Cesare Capaccio: In tre Libri diuiso. Nel Primo, Del Modo Di Far L'Impresa da qualsiuoglia oggetto, o Naturale, o Artificioso con nuoue maniere si ragiona. Nel Secondo, Tvtti Ieroglifici, Simboli, e cose Mistiche in lettere Sacre, o Profane Si Scuoprono; e come da quegli cauar Si ponno l'Imprese. Nel Terzo, Nel Figvrar Degli Emblemi di molte cose naturali per l'Imprese Si tratta (Band 3): Del Trattato Dell'imprese Di Givlio Cesare Capaccio, Libro Terzo. Ove Nel Figvrar De Gli Emblemi E Nella Proprietà Delle Piante e de gli Animali Di Molte Imprese Si Fa Mentione ([Napoli], 1592) [Cicognara, 1871]

LIBRO TERZO, zs

ll virtL’.oso ancor che vile è ìlluftre

J\ero animal, aeforme, horndo a noi,
Tur trdfdcreti segni mostra il Solc,
ll nero Egitto non fia cbe- l'annoi,

„Angì m scritti I bonora, iE insarole
Lo Scarabeo incide in marmi suoi,
Quando signisicar Febo cìvuole «
Ogrande bonor della Virtù, cVè degno
Farfi cbi feco l'hà del Sole vn fegno„

E’ leroglifici Egittij lo Scarabeo è simolacro
deì Sole per due cagioni; l’unaperche forma
dallaterra ilGlobofattodalsuo seme,& in
contrario il muoue, come par che in contra-
rio ii Sole muoua il Cieio, volgendosi egli da
Occidente in Oriente; l’altra perche seime-
si iEà sotterra. L’applica per Impresa Cle-
mente Alessandrino ne gli Stromati,al virtuoso, che ancor che
di bassa conditione , può hauere illustre prerogatiua . Per la
maschiavirtù dello Scarabeo , i soldati ii portauano per Im-
prela neiranello con che sugellauano ; Vsaue enim Scarabaussat-
mina,sed maresomnes, dice Plutarco. E nell’istesso iuogo dice, che
quei di-TessaglÌaadoranol’Aspide,la Mustela, eloScarabeo,
ne i qualiconstderano alcune imagini,ad essi oscure,della diui
ua potenza,come ne’ raggi del Sole,

Ggg 2 Lo-

\

Simolacrss
del Sole.

Impresa
del vircuo
so.

Impresa
dello Sca«
rabeo de i
soldati. .
Tutti ma-
schi gli
Scarabeio