Capaccio, Giulio Cesare; Capaccio, Giulio Cesare [Hrsg.]: Delle Imprese Trattato Di Givlio Cesare Capaccio: In tre Libri diuiso. Nel Primo, Del Modo Di Far L'Impresa da qualsiuoglia oggetto, o Naturale, o Artificioso con nuoue maniere si ragiona. Nel Secondo, Tvtti Ieroglifici, Simboli, e cose Mistiche in lettere Sacre, o Profane Si Scuoprono; e come da quegli cauar Si ponno l'Imprese. Nel Terzo, Nel Figvrar Degli Emblemi di molte cose naturali per l'Imprese Si tratta (Band 3): Del Trattato Dell'imprese Di Givlio Cesare Capaccio, Libro Terzo. Ove Nel Figvrar De Gli Emblemi E Nella Proprietà Delle Piante e de gli Animali Di Molte Imprese Si Fa Mentione ([Napoli], 1592) [Cicognara, 1871]

LIBRO TERZO. j3

V questa legge fatta à dimollrar una legge
nóosseruata, & hauea ilmoto LEX EXLEX,
perche Anacharsi Fiiosofo, alla tela di Ara-
gno equiparò la iegge . perche si come quei-
la prende Ie Mosche ,e lascia palsar gli ani-
mali forti; cosi questa,non ha buona interpe-
tratione per gli huomini ricchsma è rigoro-
sa co i poueri, e con gl’imbecilli. Pur di. tanta grandezza è la
operatione di questo animale,che quando alcuni uoglionoco-
siderar la grandezzadeliopered’Iddio, se sonoin mare, non
guardanounaBalenamaunRemora :se interra,non un’Ele-
fante ma una Formica i se in Aria non Aquila ma ua’Aragno.

Oooo Kon

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Sirnbolo
della Le-
ge,non os-
ìeruata.
Legge ag-
guagliat»
alla telx
di Aragti®

Dalle cose
ba(Te có<-
sidera la
grandez-

£* d’Iddis)