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https://doi.org/10.11588/diglit.3934#0262
16 Le Singolarità* di Roma Moderna
di pitture , marmi scolpiti, sepolcri de'Pontefici , ed altri
qualificati Personaggi , tutte cose descritte in un libretto s
che dispensa il chierico della Sagrestia . Solo dirò , che
ne' quattro altari , che vengono a star sotto alle quattro
grandi statue de' Santi nelle nicchie de1 pilastri suddetti,
vi eran le pitture d' Andrea Sacchi alludenti a dette ila-
tue , ora trasportate nel Palazzo Pontificio del Quirinale >
ed in vece vi son siate fatte di mosaico ; senza accennare la
Croce Greca di marmo dell'antica facciata , e le statue di
SS. Pietro , e Paolo nelli lati della medesima , nel modo ,
che presentemente sono su gli angoli della scalinata; vi è l'al-
tare del sepolcro dell'Apostolo, ornato di metalli dorati, por-
fidi , ed altri pregiati marmi : di contro vi è collocata una
grand'urna con bafììrilievi di slorie del vecchio, e nuovo
Testamento , dove vi è incisa questa iscrizione :
. IVNIVS . BASSVS . V. C. QVI. VIXIT . ANNIS
! XLIII. MEN. II. IM . PRAEFECTVRA
i
\ VRBIS. NEOFITVS . UT. AD. DEVM .
Vili. KAL. SEPT. EVSEBIO ET . IPATIO . COS.
Nella sagreftia , che è d'antico rotondo edificio , in cui
si custodiscono suppellettili di gran valore , fra le vecchie
memorie vi è appesa la catena , e serratura di ferro del Porto
di Tunisi, preso da Carlo V. e da elso mandata a donare a San
Pietro. Usciti da questa sagrestia si vedono per terra grosse
colonne e intiere, e infrante di granito, non so sé siano residui
dell'antico Tempio d'Apollo . Ivi chi ha intelligenza dell'ar-
chitettura,goderànel vedere la incrostatura di quello Tempio
composta di pietre Tiburtine , unite , e congiunte pulitamente
all'uso degli antichi edificj, e per lodare la beltà , ed il sape-
re di questa architettura basta il dire , che è la più eccellente
del celebre Bonarruoti. Per riposarsi alquanto può vederli in
alcune camere separate il modo di lavorar i molaici istoriati,
che per l'artifìcio di commettere insìeme i pezzetti dx smalto
di
ca
di pitture , marmi scolpiti, sepolcri de'Pontefici , ed altri
qualificati Personaggi , tutte cose descritte in un libretto s
che dispensa il chierico della Sagrestia . Solo dirò , che
ne' quattro altari , che vengono a star sotto alle quattro
grandi statue de' Santi nelle nicchie de1 pilastri suddetti,
vi eran le pitture d' Andrea Sacchi alludenti a dette ila-
tue , ora trasportate nel Palazzo Pontificio del Quirinale >
ed in vece vi son siate fatte di mosaico ; senza accennare la
Croce Greca di marmo dell'antica facciata , e le statue di
SS. Pietro , e Paolo nelli lati della medesima , nel modo ,
che presentemente sono su gli angoli della scalinata; vi è l'al-
tare del sepolcro dell'Apostolo, ornato di metalli dorati, por-
fidi , ed altri pregiati marmi : di contro vi è collocata una
grand'urna con bafììrilievi di slorie del vecchio, e nuovo
Testamento , dove vi è incisa questa iscrizione :
. IVNIVS . BASSVS . V. C. QVI. VIXIT . ANNIS
! XLIII. MEN. II. IM . PRAEFECTVRA
i
\ VRBIS. NEOFITVS . UT. AD. DEVM .
Vili. KAL. SEPT. EVSEBIO ET . IPATIO . COS.
Nella sagreftia , che è d'antico rotondo edificio , in cui
si custodiscono suppellettili di gran valore , fra le vecchie
memorie vi è appesa la catena , e serratura di ferro del Porto
di Tunisi, preso da Carlo V. e da elso mandata a donare a San
Pietro. Usciti da questa sagrestia si vedono per terra grosse
colonne e intiere, e infrante di granito, non so sé siano residui
dell'antico Tempio d'Apollo . Ivi chi ha intelligenza dell'ar-
chitettura,goderànel vedere la incrostatura di quello Tempio
composta di pietre Tiburtine , unite , e congiunte pulitamente
all'uso degli antichi edificj, e per lodare la beltà , ed il sape-
re di questa architettura basta il dire , che è la più eccellente
del celebre Bonarruoti. Per riposarsi alquanto può vederli in
alcune camere separate il modo di lavorar i molaici istoriati,
che per l'artifìcio di commettere insìeme i pezzetti dx smalto
di
ca